Giovane 18enne ferito a sangue dal padre furibondo in pieno centro. È quello che è successo venerdì pomeriggio, alle 16.30 circa, all’altezza della Piazzetta del Purgatorio. Non si sa quale sia stato il motivo scatenante, fatto sta che è cominciata una violenta lite tra padre e figlio.

G.R., un uomo di 43 anni, ha aggredito il figlio e lo ha picchiato violentemente. La mamma del ragazzo, ex moglie dell’uomo, si è intromessa nella discussione. Intuendo le cattive intenzioni dell’ex marito, la donna si è fisicamente frapposta tra i due, beccandosi pugni, calci ed una spinta a terra.

Una scena terribile, svoltasi in pieno centro e davanti a tutti: l'uomo, in preda al delirio, ha violentemente malmenato il figlio, colpendolo ripetutamente al viso ed alle gambe con delle catene che aveva con sé. Il povero ragazzo all’inizio ha cercato di fare resistenza e di scappare alle botte. Poi, vinto dal dolore, è rimasto a terra.

La donna, nel frattempo, viste le ferite sanguinanti sul volto del ragazzo, si è gettata sul figlio per difenderlo ed è stata colpita allo stesso modo. Incredula di fronte a questa scena, l’ex consorte ha subito chiamato la Polizia, che prontamente è giunta sul luogo del misfatto.

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, guidati da Pietro Caserta, hanno immediatamente bloccato l’uomo, che si è calmato alla vista della volante. Intanto, l’ambulanza della Croce Bianca ha portato il ragazzo al Pronto Soccorso. Per lui 30 giorni di prognosi e la frattura del setto nasale, mentre la madre ha riportato lesioni non gravi ed una prognosi di 10 giorni.

Il padre è stato portato al Commissariato di Viale Marconi. Durante l’interrogatorio, il 43enne ha avuto un rialzo della pressione ed è stato portato al Pronto Soccorso. Successivamente G.R. è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.