Una morte tragica, quella di Giulia Maccaroni la 29enne di San Vito Romano morta a Marina di Stabia nella notte del 29 agosto scorso.

Sorpresa nel sonno dalle fiamme, non avrebbe fatto in tempo ad allontanarsi ed è morta per asfissia. E' quanto emergerebbe dall'autopsia sulla giovane hostess, morta nella notte tra domenica e lunedì scorsi a Castellammare di Stabia. Gli esami tossicologici sui campioni di tessuti diranno tra circa 3 mesi quale sostanza tossica abbia inalato e se ciò sia accaduto mentre dormiva all’interno della cabina di poppa sulla barca a vela «Morgane» su cui lavorava.

Al momento sono tre le persone indagate a piede libero, come atto dovuto, per la morte di Giulia: l’armatore, il comandante dell’imbarcazione e il titolare della società di charter che gestiva il noleggio del veliero.

L’esame autoptico è stato eseguito dal dott. Antonio Sorrentino, nominato dal pubblico ministero Andreana Ambrosino per effettuare tutti gli accertamenti nell’ambito dell’inchiesta aperta dal Procuratore di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso. I reati ipotizzati sono incendio, sommersione e omicidio colposi.

Al vaglio degli inquirenti, adesso, ci sono le cause che hanno scatenato l’incendio. Le due piste principali portano ad un corto circuito o ad un guasto al motore della barca, forse causati dal malfunzionamento di strumentazioni di bordo, alla mancata manutenzione o ad eventuali carenze dal punto di vista della sicurezza. C'è da capire insomma se questa tragedia poteva in qualche modo essere evitata.

Intanto la salma è stata restituita alla famiglia per i funerali, che si terranno nel piccolo Comune della provincia di Roma dove Giulia era nata e cresciuta, e dove il sindaco Maurizio Pasquali ha già previsto il lutto cittadino: «Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale esprimono a nome dell'intera cittadinanza, il proprio profondo cordoglio alla famiglia Maccaroni per la prematura scomparsa della splendida Giulia. Ritenendo di interpretare i sentimenti di tutto il popolo Sanvitese il Sindaco proclama IL LUTTO CITTADINO per la giornata di lunedì 6 settembre 2021, disponendo l'esposizione a mezz'asta delle bandiere nella casa comunale e la chiusura degli uffici pubblici e degli esercizi commerciali durante la cerimonia funebre.»

In questa tragedia resta l'amore di una donna per il mare e, dei suoi tanti post sulle bellezze del mare, ancora visibili sul suo profilo. Colpisce quello pubblicato lo scorso 22 luglio proprio dalle acque della Costiera Amalfitana: «Ama il mare, rispettalo e ti accoglierà mischiando la sua anima con la tua.»

Fonte: Il Mattino

Foto: profilo Facebook di Giulia