Oggi, martedì 1° febbraio, entrano in vigore le nuove regole sul Green pass, per accedere a uffici pubblici, servizi postali, bancari e finanziari, ma anche ad attività commerciali, escluse quelle di primaria necessità. Quindi, serve almeno un tampone negativo per andare in Posta a ritirare la pensione, ad esempio, per entrare in banca, all'Inps o in un tabacchi.

Ma da oggi cambia anche la durata di validità della certificazione verde: il Super Green pass da guarigione o ottenuto dopo la seconda dose del vaccino durerà 6 mesi, mentre quello posseduto da chi ha fatto la terza dose - denominato anche Green pass booster o Green pass mega -, invece, avrà molto probabilmente durata illimitata, anche se non è stato ancora varato il decreto che lo conferma.

Sempre da oggi scatta la multa di 100 euro per gli over 50 che non si sono vaccinati, anche se la persona che riceve l'avviso dal Ministero della Salute avrà dieci giorni di tempo per inviare all'autorità competente (Agenzia delle Entrate e Asl) le ragioni che lo hanno fatto soprassedere dalla scelta di immunizzarsi. La vaccinazione, infatti, può essere omessa o differita «in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale dell'assistito o dal medico vaccinatore».Dal 15 febbraio chi non sarà vaccinato sarà considerato assente ingiustificato, non percepirà lo stipendio e rischierà una multa da 600 a 1.500 euro.

Infine, sempre da oggi, 1° febbraio, per i viaggiatori provenienti dai Paesi dell'Unione Europea sarà sufficiente il Green pass (base o rafforzato) senza obbligo di un ulteriore tampone, come dispone un'ordinanza firmata dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Leggi anche:

Dal 1° febbraio non servirà il Green Pass solo per esigenze alimentari, sanitarie, di sicurezza e di giustizia

Covid, a breve green pass senza scadenza per chi ha tre dosi o è guarito

Dal 1° febbraio scatta la multa per i 50enni no vax, ma il decreto legge prevede il contraddittorio