"Polis", la neonata associazione socio-politica di Cava de' Tirreni, coordinata da Enzo Gallo, ex assessore democristiano degli anni '80, si impegna in prima linea per la risoluzione delle problematiche ambientali in città. A fare da portavoce e ad illustrare le prime, concrete iniziative in campo ambientale è Daniela Zuppetti, membro del coordinamento. Signorina Zuppetti, come procede il lavoro di "Polis"? «Stiamo portando avanti un lavoro intenso e capillare. Abbiamo costruito il tutto in poco più di un mese, proponendo un'articolata progettualità. La cittadinanza sta rispondendo benissimo al nostro progetto. Un segnale forte ci viene, infatti, dalle numerosissime adesioni a "Polis". Inoltre, abbiamo già costituito le commissioni di lavoro ed abbiamo già proposto alcuni problemi, soprattutto in campo ambientale». Ce ne parli...«Come membro del coordinamento di "Polis", ed in particolare della Commissione Affari Sociali, Pari Opportunità ed Ambiente, abbiamo inviato una lettera all'assessore regionale all'Ambiente, De Flavis, affinché prenda a cuore, così come ci ha già assicurato, le condizioni di estremo degrado in cui versa la zona delle "Grotte del Bonea", in località Avvocatella». Quali sono i problemi che attanagliano tale area? «Subito dopo il Santuario della Madonna dell'Avvocatella, che accoglie quotidianamente decine di fedeli, la strada che porta in località Dragonea di Vietri sul Mare è un ricettacolo di rifiuti di ogni sorta, che potrebbero essere eliminati facilmente con una pulizia periodica della zona. Ma l'elemento più grave sono le numerose discariche abusive in loco, di cui una direttamente nei pressi delle "Grotte del Bonea". La zona, torrente compreso, è una vera e propria discarica abusiva. Materiali edili di risulta, carcasse di elettrodomestici e di mobilia fanno "brutta mostra" di sé, deturpando uno degli angoli più suggestivi della città. Oltre al danno, dobbiamo registrare, nostro malgrado, la beffa: la zona viene segnalata come turistica. Infatti, a poche centinaia di metri dal luogo, in direzione del centro cittadino di Cava, è presente un cartello turistico con la dicitura "Grotte Naturali del Bonea". Il turista che seguisse la suddetta indicazione di sicuro si troverebbe a fronteggiare, con un danno di immagine rilevante per la città ed i cittadini, la situazione ben diversa descritta sopra». Da qui l'appello a De Flavis...«Si. Abbiamo inviato all'assessore una lettera aperta ed un ampio dossier fotografico. De Flavis l'ha visionato ed ha assicurato un intervento urgente in zona, anche perché il luogo è denso di fascino e va valorizzato. Ma non ci fermiamo di certo qui. Abbiamo già in cantiere tante altre proposte, non solo sulle tematiche ambientali, per ridare a Cava de' Tirreni la sua identità. Un'identità al momento assolutamente non definita».