Rifiuti in strada. E' sempre più emergenza e polemica in città. Duri attacchi all'Amministrazione comunale, guidata dal diessino Luigi Gravagnuolo, arrivano dall'opposizione. «Anziché andare ai convegni - afferma il consigliere comunale azzurro Laudato - il sindaco avrebbe fatto meglio a fronteggiare la situazione di grande emergenza. Un sindaco non può abbandonare la città in una situazione che rischia di peggiorare, con conseguenze gravi per la salute dei cittadini». Una situazione insostenibile, che si aggrava di ora in ora. Rifiuti in strada, sui marciapiedi e ratti che hanno iniziato ad invadere le strade della vallata metelliana.

Da parte sua, l'Amministrazione comunale assicura che il sito di Petraro S. Stefano sarà pronto entro 10 giorni, ma sarà solo una soluzione tampone. Il problema sarà risolto definitivamente quando le discariche verranno riaperte. Il vicesindaco Gianpio De Rosa, assessore alla qualità della Cultura e degli Spettacoli, lancia un appello ai cittadini: «Siamo in una situazione di attesa. Nelle prossime ore il governo potrebbe scendere in campo per riaprire alcune discariche. Potrebbero esserci importanti evoluzioni. Per cui mi appello ancora una volta alla buona volontà ed al grande senso di responsabilità dei cittadini, affinché si continui a fare la raccolta differenziata. L'umido viene smaltito, così come carta e plastica. Se i cittadini continuano a fare la differenziata, i problemi sono dimezzati. Per strada non si diffondono cattivi odori e ci sono meno problemi di carattere igienico-sanitario. La situazione è di emergenza, ma confidiamo negli sviluppi che ci saranno nelle prossime ore».

Intanto, è sempre caccia alla banda che appicca incendi ai rifiuti in città. Nei giorni scorsi numerose zone di Cava de'Tirreni sono state interessate dai roghi. I residenti, dato il cattivo odore emanato dai rifiuti in fiamme e visto il fumo diffusosi immediatamente nelle zone, hanno avvertito i Vigili del Fuoco, pronti a spegnere i vari incendi. Una situazione insostenibile per tutti i cittadini, che devono anche sopportare i cattivi odori emanati dai rifiuti incendiati. Purtroppo, il problema non si risolve così. Con ogni probabilità, la "banda" di ragazzi si è divertita nel cuore della notte ad incendiare i rifiuti depositati nei pressi dei contenitori dell'immondizia. I cittadini hanno allertato le Forze dell'Ordine poiché avevano visto un'Ape Car giallo, con a bordo giovani ragazzi che si aggiravano nei pressi dei cassonetti in diverse parti della città. Sulla vicenda stanno indagando le Forze dell'Ordine. Al problema dello smaltimento dei rifiuti ora si aggiunge anche quest'altra situazione negativa. Ed i politici, nel frattempo, continuano a litigare tra loro, senza pensare minimamente ad unire le forze per trovare una soluzione comune e tutelare la popolazione cavese.