L'Italia riconosce e celebra coloro che si sono dedicati con impegno e sacrificio al servizio del Paese. Tra loro il brigadiere dei Carabinieri in quiescenza, Salvatore Acampora. Secondo quanto riportato dal portale della Costa d'Amalfi, Il Vescovado, Acampora, nato ad Anacapri nel 1960, è stato insignito ieri dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana ieri a Napoli.

Il suo servizio nell'Arma dei Carabinieri è iniziato nel 25 marzo del 1981 e ha incluso incarichi in diverse stazioni come Gavi, Blera, Cassino e Amalfi. Durante la sua carriera, Acampora si è distinto in diverse occasioni, in particolare durante le operazioni di salvataggio della popolazione di Atrani, colpita da un'alluvione nel 2010.

Acampora non solo ha ricevuto il riconoscimento come Cavaliere della Repubblica Italiana, ma durante i suoi anni di servizio, è stato premiato con la Croce d'Argento due volte, un Nastrino di Merito per l'attività svolta durante l'emergenza Covid-19, e la Croce d'Oro con stelletta per i suoi 40 anni di servizio.

In una dichiarazione alla redazione de Il Vescovado, il Brigadiere ha espresso la sua gratitudine al Presidente Mattarella, al sindaco di Agerola Naclerio, e alla sua famiglia per il supporto. Sottolineando l'importanza delle persone che lo hanno circondato nel suo percorso di vita, sia personale che professionale.

La storia di Salvatore Acampora è un esempio ispiratore di come l'impegno e la dedizione possano fare la differenza nella vita delle persone e nel servizio alla Nazione.