Tu sei qui: CronacaIl Ciclope, non riapre la nota discoteca di Camerota: respinto il ricorso dei gestori
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 14 luglio 2020 15:24:22
"Il Ciclope", la nota discoteca scavata nella roccia davanti alla spiaggia del Mingardo nel comune di Camerota, non riapre. Il Consiglio di Stato, infatti, ha posto la parola fine alla diatriba tra l'ente e l'ex concessionario dell'area della discoteca "Il Ciclope" dove perse la vita, nella notte del 10 agosto 2015, il 27enne Crescenzo Della Ragione.
Il giovane, originario di Mugnano, si recò in discoteca, ma all'ingresso fu improvvisamente colpito da un masso. La pietra non è mai stata ritrovata.
Dopo cinque anni dalla tragedia, dunque, il Comune di Camerota si riprende un altro bene storico, dopo la pineta e il palazzo marchesale, il Comune di Camerota si riprende un altro bene storico.
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 100318105
Un brutto episodio di violenza domestica scuote la tranquillità della cittadina di Vietri sul Mare dove, questa mattina, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo di 35 anni, residente nel comune costiero e già...
Nell'attuare i consueti servizi sul territorio per la prevenzione e la repressione del traffico di sostanze stupefacenti, i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno intercettato un giovane a spasso per le vie di Benevento in sella ad una bicicletta elettrica....
Nella giornata di ieri una squadra di militari della Stazione Soccorso Alpino Guardia di Finanza di Sant'Angelo dei Lombardi, a seguito di attivazione dalla Sala Operativa del Comando Provinciale dei VV.FF. di Avellino, ha eseguito un intervento di soccorso in località Monte Costa, territorio del comune...
Una recente decisione del Consiglio di Stato segna un punto a favore dei Comuni che intendono contrastare l'overtourism con strumenti urbanistici e amministrativi concreti. In particolare, come riportato dal giornalista Andrea Bignardi in un articolo pubblicato su L'Ora, la Settima Sezione del Consiglio...