Ultimo aggiornamento 2 minuti fa S. Narciso vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaIl CNSAS e la Guardia di Finanza piangono i finanzieri Giulio e Lorenzo, morti durante cordata sul Monte Mangart

Cronaca

Monte Mangart, CNSAS, Guardia di Finanza, cronaca

Il CNSAS e la Guardia di Finanza piangono i finanzieri Giulio e Lorenzo, morti durante cordata sul Monte Mangart

I due giovani erano in attività ufficiale di addestramento come finanzieri ed erano attesi in caserma in serata. Trattasi dunque a tutti gli effetti di incidente in servizio e in quanto tale è al vaglio della Procura di Udine. L'allarme è scattato tardi in quanto era nota la difficoltà della via, che richiede tempo e impegno, ed erano altrettanto note le altissime capacità dei due alpinisti.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 17 agosto 2023 15:37:35

Grande costernazione in seno al Soccorso Alpino e Speleologico e alla Guardia di Finanza per la perdita di due valenti soccorritori, caduti in parete il 16 agosto mentre salivano in cordata una via importante e di difficoltà sostenute nel cuore delle Alpi Giulie Occidentali in Friuli-Venezia Giulia, sul Monte Mangart, al confine tra Italia e Slovenia.

La notizia è arrivata nel cuore della notte, intorno alle 2:15, con il ritrovamento dei corpi senza vita alla base della parete del Piccolo Mangart di Coritenza, dove da ieri mattina Giulio Alberto Pacchione (nato a Reggio Emilia il 4 luglio 1995 e originario della provincia di Teramo) e Lorenzo Paroni (nato a Pordenone il 6 gennaio 1993 e originario di Montereale Valcellina), entrambi finanzieri a Tarvisio, stavano risalendo la via Piussi, una via di sesto grado che percorre il verticale pilastro Nord.

I due giovani erano in attività ufficiale di addestramento come finanzieri ed erano attesi in caserma in serata. Trattasi dunque a tutti gli effetti di incidente in servizio e in quanto tale è al vaglio della Procura di Udine. L'allarme è scattato tardi in quanto era nota la difficoltà della via, che richiede tempo e impegno, ed erano altrettanto note le altissime capacità dei due alpinisti.

Entrambi facevano parte anche della stazione di Cave del Predil del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico: Lorenzo era a tutti gli effetti già un Tecnico del Soccorso Alpino, mentre Giulio era un aspirante soccorritore e avrebbe dovuto a breve sostenere l'esame di ingresso per entrare nel Corpo.

Le dinamiche dell'incidente sono al vaglio degli inquirenti, ma ad una prima valutazione si sarebbe trattato di una tragica fatalità, scatenata da cause oggettive e ambientali, con un probabile crollo o distacco dall'alto che ha trascinato entrambi giù. Impossibile al momento valutare l'ora dell'incidente e a che punto della parete sia avvenuto. I due non risultavano raggiungibili né tramite dispositivi telefonici né attraverso dispositivi radio che avevano al seguito.

I colleghi in caserma hanno iniziato a preoccuparsi e intorno a mezzanotte si sono portati a Fusine Laghi e poi nei pressi del Rifugio Zacchi, dove era stato parcheggiato il loro mezzo. Una volta giunti a piedi alla base della parete c'è stata la triste scoperta, che lascia presupporre una caduta di diverse decine di metri.

Il recupero dei corpi dei due giovani, ancora legati in cordata, è avvenuto questa mattina intorno alle 8:30, con l'elicottero della Protezione Civile e le salme si trovano all'obitorio di Tarvisio presso il Cimitero Plezzut, dove sono attesi i parenti.

La preparazione di entrambi gli alpinisti era di altissimo livello: entrambi conoscevano le pareti rocciose del Mangart, dove avevano tra l'altro entrambi già salito il temibile e famoso Diedro Cozzolino, una delle vie più difficili delle Alpi. Giulio era anche maestro di sci a Tarvisio, a Lorenzo mancava solamente un esame per diventare Guida delle Guide Alpine Italiane.

«Erano - così Luca Onofrio, capostazione della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico Friuli Venezia Giulia - CNSAS - due bravissimi alpinisti. Tutto ciò che si può dire di buono su di loro anche come persone va detto. Aggiungo che per me erano come due figli».

«Tutte le donne e tutti gli uomini del Corpo Soccorso Alpino e Speleologico abbracciano le famiglie e gli amici di Lorenzo e Giulio in questo giorno di dolore» ha aggiunto Maurizio Dellantonio, presidente nazionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. «Siamo vicini alla stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico e agli amici e colleghi soccorritori della Guardia di Finanza colpiti anche loro da questo grave lutto. Continueremo la nostra opera di soccorso e aiuto al prossimo anche in ricordo del loro prezioso contributo in questi anni di attività nel Soccorso Alpino».

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

Monte Mangart<br />&copy; CNSAS Monte Mangart © CNSAS

rank: 10707105

Cronaca

Cronaca

Reati fiscali e riciclaggio tra Roma e Viterbo: sequestro preventivo per oltre 93 milioni nei confronti di 123 indagati

Su delega della Procura della Repubblica di Roma-Direzione Distrettuale Antimafia, Finanzieri dei Comandi Provinciali di Roma e di Viterbo stanno eseguendo due distinte ordinanze applicative di misure cautelari reali nei confronti di 244 soggetti, tra persone fisiche e giuridiche, per un valore complessivo...

Cronaca

Falsi "Labubu" nei negozi del lodigiano: sequestrati numerosi articoli della gadget mania social

Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di finanza Lodi, nell'ambito di un piano finalizzato a contrastare il commercio di materiale contraffatto ed illegale, hanno sottoposto a sequestro una ventina dei virali pupazzi, distribuiti dalla catena di negozi cinese Pop Mart,...

Cronaca

Caserta, daspo urbano per un uomo: trovato in possesso di un’ascia con manico in legno e un machete in metallo

La Polizia di stato di Caserta, nell'ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati, ha denunciato un cittadino marocchino ritenuto responsabile del reato di porto abusivo di armi in luogo pubblico. In particolare, poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza...

Cronaca

Firenze, maxi sequestro di 3.200 borse false: colpo al mercato del lusso contraffatto

Un nuovo e rilevante intervento della Guardia di Finanza di Firenze ha inferto un duro colpo al mercato del falso, a tutela dell'economia legale e del made in Italy. L'operazione, frutto di un'articolata attività investigativa e di intelligence economico-finanziaria, ha portato al sequestro di oltre...