Dopo 24 giorni di agonia il cuore di Domenico Trezza, il noto cardiologo cavese, ha cessato di battere. Non è stato necessario l'esame autoptico, per cui il giudice Amedeo Sessa della Procura di Nocera Inferiore ha autorizzato la consegna della salma ai familiari. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio, alle 16.30, nella Cattedrale (nella foto) metelliana, dove la salma di Domenico Trezza era giunta alle 13.30 direttamente dall'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Commossa la partecipazione di amici, ex pazienti e conoscenti. Unanime il giudizio positivo sulla persona e sul professionista. Domenico Trezza, 58 anni, originario della frazione di Santa Lucia, era residente in via provvisoria a Nocera Superiore, in attesa che fossero completati i lavori di ristrutturazione della sua abitazione di viale Marconi. Ottimo cardiologo, ha prestato servizio per anni presso l'ospedale San Leonardo (nella foto) di Salerno. Era in pensione da poco. Lo scorso 17 agosto è rimasto tragicamente vittima di un incidente domestico. Mentre era intento a svitare una lampadina, perse l'equilibrio e cadde dalla scala, battendo violentemente il capo. Immediato il trasporto all'ospedale Umberto I di Nocera, dove i sanitari riscontrarono numerose fratture ed un forte trauma cranico, che li obbligò a tenere riservata la prognosi. Per 24 giorni Domenico Trezza è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Umberto I°, senza mai riprendere conoscenza. Le sue condizioni sono rimaste sempre stazionarie, fino a quando lunedì scorso, alle ore 14.30, il suo cuore non ha retto più ed ha cessato di vivere.