Jazz di fine anno al Pub "Il Moro" di Cava de'Tirreni. Venerdì 30 dicembre un appuntamento a suon di jazz per salutare il 2005 con la complicità della musica. In programma il "Concerto di fine anno" di "Giovanni Amato Quartet", gruppo guidato dal trombettista dal tocco morbido e potente, dotato di uno swing eccezionale e di uno scorrevolissimo fraseggio boppistico. Dal palcoscenico del locale del Borgo Scacciaventi, per la direzione del maestro Stefano Giuliano, Giovanni Amato alla tromba sarà accompagnato da Michele Di Martino al piano, Aldo Vigorito al contrabbasso e Maurizio Matera alla batteria. Formatosi in quartetto nel 2000, Giovanni Amato propone una musica ricca di energia e di grande impatto sul pubblico. Il repertorio spazia dalle composizioni originali a musiche composte di autori diversi (Ellington, Coltrane, Hubbard, Shorter). Un percorso musicale che vuole superare tutti gli schemi e le etichette, con l'obiettivo, attraverso l'originale sonorità della band e le individuali capacità espressive, di comunicare con un linguaggio moderno e poetico. A dare il benvenuto al 2006, invece, sarà un gruppo che si è conquistato un posto molto particolare nel panorama dello spettacolo, non solo del jazz. Ad inaugurare il nuovo anno al Pub "Il Moro" di Gaetano Lambiase, domenica 1 gennaio, uno spettacolo carico di energia, con la musica ed un'esibizione dinamica ed interattiva. In anteprima, il sound partenopeo dei "Mediterranea Quartet" proporrà musica dal vivo con il "Concerto di Capodanno". Alla band, composta da Matteo Catalano (voce), Enzo Vessa (batteria), Giovanni Vessa (basso) e Maurizio La Rocca (chitarra), il compito di sfoderare le proprie doti creative, con uno spettacolo dal vivo che coinvolgerà il pubblico in sala.