È stato il profumo di dolci che fuoriusciva dalla saracinesca, peraltro chiusa, a "tradire" una pasticceria di Villaricca, in provincia di Napoli dove, malgrado i divieti anti-contagio, si stavano producendo dolci pasquali.

I Carabinieri, impegnati nei controlli, hanno scoperto nel negozio due persone che stavano impastando e infornando pastiere e "casatielli", tipico rustico della tradizione pasquale partenopea.

I due si sono giustificati con le forze dell'ordine dicendo che la produzione era destinata al consumo familiare.

Inevitabile la sanzione anche per un panificio di Mugnano, sempre in provincia di Napoli che, in barba alle disposizioni, produceva e vendeva le tipicità pasquali napoletane.