Ultimo aggiornamento 3 ore fa B.V. Maria Addolorata

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaIl sangue di San Gennaro resta solido: nell'“annus horribilis” a Napoli non si ripete il miracolo, ma i fedeli sperano in stasera

Cronaca

Napoli, San Gennaro, miracolo, sangue, solido, annus horribilis

Il sangue di San Gennaro resta solido: nell'“annus horribilis” a Napoli non si ripete il miracolo, ma i fedeli sperano in stasera

Alle 12 c’è stato il secondo tentativo, vano. I napoletani non perdono la speranza per stasera, ma se il sangue non dovesse sciogliersi non sarebbe tanto strano: l’anno 2020 è stato un “annus horribilis” per tutti

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 16 dicembre 2020 14:37:28

Non è avvenuta la liquefazione del sangue di San Gennaro. Quella di oggi, 16 dicembre, è l'ultima delle tre date nelle quali tradizionalmente il miracolo di San Gennaro si ripete nel corso dell'anno.

Alle 12 c'è stato il secondo tentativo: l'abate della Cappella, monsignor Vincenzo De Gregorio, al termine della messa, ha annunciato: «Quando abbiamo preso la teca dalla cassaforte il sangue era assolutamente solido e rimane assolutamente solido».

Ma i fedeli non perdono la speranza. La teca sarà riportata nella Cappella per essere ripresa nuovamente alle 16.30. Alle 18.30 sarà celebrata la messa, alla presenza dell'Arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, al termine della quale potrebbe ancora avvenire il miracolo. Due anni fa, ad esempio, il sangue si è sciolto di pomeriggio.

L'evento di dicembre è detto «miracolo laico» perché si svolge solitamente nella cappella di San Gennaro, gestita dalla Deputazione di San Gennaro, istituzione laica nata il 13 gennaio 1527 per un voto della città e presieduta dal sindaco di Napoli. Quest'anno, però, le celebrazioni si svolgono sull'altare maggiore del Duomo in modo da garantire il necessario distanziamento previsto dalle norme anti Covid, difficile da garantire all'interno della cappella. Il 16 dicembre è stato scelto per ricordare lo scampato pericolo della città di Napoli dalla terribile eruzione del Vesuvio nel 1631: in quell'occasione i cittadini si rivolsero a San Gennaro, portando in processione le ampolle del sangue del patrono al ponte dei Granili, oggi ponte della Maddalena. Secondo i racconti dell'epoca, il sangue si sciolse e la lava si fermò di colpo, risparmiando la città di Napoli.

Ma cosa succede quando il sangue del santo non si scioglie? Secondo la credenza popolare è un segnale infausto. E a supporto della tradizione ci sono eventi storici: ci fu mancata liquefazione ad esempio nel 1939 e 1940, gli anni che portarono alla seconda guerra mondiale. Poi ci sono date anche più vicine a noi, come nel settembre del 1973, periodo della diffusione del colera a Napoli e nel settembre del 1980, anno del terremoto in Irpinia.

I napoletani non perdono la speranza per stasera, ma se il sangue non dovesse sciogliersi non sarebbe tanto strano: l'anno 2020 è stato un "annus horribilis" per tutti.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 101011103

Cronaca

Cronaca

Maiori, aggredito automobilista dopo aver richiamato giovani su scooter: tre fermati

Nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 14 settembre, sul lungomare Amendola di Maiori, alcuni giovani in sella a degli scooter avrebbero eseguito manovre azzardate, sorpassando le auto che si erano fermate per consentire a due anziani di attraversare sulle strisce pedonali, rischiando di travolgerli....

Cronaca

Granata inesplosa rinvenuta sul lido “Stella Maris”: spiaggia evacuata e ordigno fatto brillare

Momenti di preoccupazione hanno scosso nel tardo pomeriggio di ieri il litorale di Maiori, quando un bagnante ha notato un oggetto sospetto affiorare dalla sabbia nei pressi del lido "Stella Maris". Avvicinandosi, ha scoperto che si trattava di una granata, verosimilmente risalente alla Seconda Guerra...

Cronaca

Tragedia a Capri, 38enne muore precipitando in zona “Punta Cannone”

Dramma nel pomeriggio di venerdì a Capri, nella zona di Punta Cannone, dove un uomo di 38 anni, residente sull'isola, ha perso la vita dopo essere precipitato in un dirupo per ragioni ancora in fase di accertamento. L'allarme è stato lanciato dalla Polizia Municipale, che ha richiesto l'intervento del...

Cronaca

Fatta brillare la granata rinvenuta sulla spiaggia del Lido Stella Maris di Maiori

È stato completato con successo, alle 5 di oggi, domenica 14 settembre, l’intervento di bonifica dell’ordigno bellico rinvenuto ieri sulla spiaggia del Lido Stella Maris, lato est del lungomare di Maiori. Gli artificieri del Genio Militare, giunti sul posto nelle prime ore del mattino, hanno confermato...