Tu sei qui: CronacaImprenditore si appropria indebitamente di 8 auto di lusso: a Monza sequestro preventivo per oltre 1 milione di euro
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 18 giugno 2025 07:35:31
Procedono senza soluzione di continuità le indagini - condotte sotto l'egida della Procura della Repubblica brianzola - dei militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di MonzaBrianza nel contesto del commercio di autovetture che, nello scorso gennaio, avevano già portato ad un ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, degli arresti domiciliari e dell'obbligo di firma nei confronti di 14 responsabili gravemente indiziati di essere i promotori ovvero compartecipi di una associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa e autoriciclaggio.
All'esito dei più recenti riscontri investigativi svolti, le Fiamme Gialle brianzole sono nuovamente intervenute per eseguire, su delega della Procura della Repubblica di Monza, un ulteriore provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale del capoluogo, nei confronti di uno dei predetti responsabili, gravemente indiziato di appropriazione indebita di 8 autovetture di lusso per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro.
Più in particolare, gli approfondimenti eseguiti dagli investigatori del Gruppo di Monza hanno consentito di disvelare come l'imprenditore, dopo aver stipulato contratti di leasing destinati a non essere onorati, avesse poi ceduto in "sub-locazione" - violando i termini contrattuali - le automobili di grossa cilindrata, appropriandosi indebitamente delle stesse ed impedendone la restituzione alla società finanziaria proprietaria.
Tra le autovetture oggetto del provvedimento ablativo, due Lamborghini Urus, una Mercedes G63AMG, un Land Rover Range Sport, un Land Rover Defender e tre Audi (modelli RSQ5, RSQ3 e RS3), rintracciate e sottoposte a sequestro in varie località - Monza, Cinisello Balsamo (MI), Roma, Genova, Anzio (RM) e Ariano Irpino (AV) - del territorio nazionale.
L'azione di servizio, svolta in stretta sinergia con la Procura delle Repubblica di Monza, sotto la direzione e il coordinamento del Comando Provinciale Monza Brianza, testimonia l'impegno quotidianamente profuso dal Corpo, quale presidio della sicurezza economico-finanziaria, ai fini della repressione delle condotte illegali e della conseguente aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati.
Per la condotta illecita al vaglio della competente A.G., sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, a cui seguirebbe obbligatoriamente la confisca del profitto dei reati allo stato accertati.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10974106
Momenti concitati nel pomeriggio di oggi al Fiordo di Furore, uno dei luoghi più iconici e visitati della Costiera Amalfitana. Una turista statunitense di 46 anni si è tuffata in mare riportando un forte trauma alla schiena. Scattato l'allarme, sul posto è prontamente intervenuto un gommone sanitario...
Un uomo è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato della Questura di Salerno nella notte del 13 luglio con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una ragazza minorenne. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Giudiziaria, l'episodio si sarebbe verificato la sera del 12 luglio,...
Ad Amalfi, una donna ha compiuto un gesto di grande coraggio presentandosi presso la stazione dei Carabinieri per denunciare le continue violenze subite dal marito. Con lei, i suoi due figli minori, che in alcune occasioni avevano persino assistito ai maltrattamenti. Un momento delicato, gestito con...
Nei giorni scorsi, ad Amalfi, una donna ha compiuto un passo tanto difficile quanto necessario: denunciare il marito per le violenze subite. Lo ha fatto accompagnata dai suoi due figli minori, che, secondo quanto riferito, avrebbero assistito a numerosi episodi di sopraffazione domestica. Un momento...