Fermi al posto di blocco, aspettano che i Carabinieri avviino i controlli per darsi alla fuga. Dopo un lungo inseguimento, i militari bloccano i due giovani. Nella loro Seat Ibiza i Carabinieri ritrovano 70 grammi di marijuana, altri 20 grammi vengono scoperti nelle loro abitazioni. Matteo Mazzotta, 25enne, incensurato, ed il suo "complice", appena 17enne, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E' accaduto poco dopo le 11. La tranquillità della domenica mattina è stata interrotta dal suono delle sirene di una gazzella dei Carabinieri. I militari della Stazione locale, diretti dal comandante Paolo Mannino, erano impegnati in servizi di controllo sul territorio. In via Rotolo avevano predisposto un posto di blocco. Nel corso dei loro controlli hanno adocchiato una Seat Ibiza, con a bordo due giovani. I militari hanno alzato la paletta per intimare l'alt. I due si sono fermati. E' bastato qualche attimo: i militari stavano procedendo al controllo quando Matteo Mazzotta, alla guida della Seat, ha eseguito una pericolosa inversione ad "u", per poi darsi la fuga. E' iniziato così un lungo inseguimento, terminato in via Forte, dove l'auto è stata bloccata. Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto circa 70 grammi di marijuana, ben occultata all'interno della Seat. I due giovani sono stati arrestati. Dopo l'identificazione, i militari hanno proceduto alla perquisizione delle loro abitazioni, dove sono stati rinvenuti altri 20 grammi di marijuana. Nella stessa mattinata di ieri Mazzotta è stato trasferito presso la Casa circondariale di Fuorni, mentre per il minore l'autorità giudiziaria ha disposto il suo trasferimento presso il Centro di accoglienza minorile di Salerno. Intanto, proseguono le indagini dei militari per accertare la provenienza dello stupefacente, destinato alla vendita al dettaglio. L'operazione, condotta nell'ambito degli specifici servizi predisposti per la lotta allo spaccio, segue i numerosi arresti effettuati negli ultimi giorni.