«Più che un parcheggio è una villa. Un’area realizzata tenendo conto dell’impatto ambientale, con pavimentazione permeabile ed amovibile», ha commentato con orgoglio il sindaco Luigi Gravagnuolo in occasione dell’inauguarazione, tenutasi sabato 3 ottobre, della nuova area di sosta in via Schreiber.

Il nuovo parcheggio, realizzato dalla ditta Laudato per un importo di 116mila euro, non ha infatti snaturato l’ambiente circostante. Una rotatoria a modello di isola disciplina l’entrata e l’uscita delle vetture. Al suo interno, invece, si trovano un vialetto alberato ed un ampio parco giochi gratuito, con panchine, 2 scivoli, 4 altalene, una girandola a sedili, 3 cavallucci ed un sali e scendi. Il tutto videosorvegliato da ben 5 telecamere digitali.

L’area, gestita dalla Metellia Servizi, mette a disposizione 100 posti auto, con una tariffa oraria di 80 centesimi (più bassa rispetto ad altri parcheggi). Un ulteriore servizio è la “card di prossimità”, una tessera prepagata che basta semplicemente avvicinare alla cassa automatica per conoscere la tariffa da pagare, con conseguente apertura della sbarra. La card potrà essere ricaricata della somma che si desidera, direttamente dal punto di sosta, con la possibilità di utilizzarla anche in altre aree di sosta. E per i residenti che vorranno sottoscrivere un abbonamento, presto la Metellia Servizi renderà noto un prezzario.

L’opera vuole essere una reale risposta alle esigenze di sosta nell’area in prossimità del Santuario di San Francesco, in quanto nel parcheggio troveranno posto anche gli autobus dei pellegrini.

L’inaugurazione del nuovo parcheggio ha, infine, rappresentato per il sindaco Gravagnuolo anche l'occasione di chiarire che l’erosione del muro in via Canale non è imputabile ai lavori dell’area di sosta, ma andrebbe contestata all’Enel, che ha installato un grosso palo e non ha ripristinato lo stato dei luoghi.