Sospese, al calar del sole, le ricerche del giovane salernitano vittima di un incidente in barca nel pomeriggio di ieri, nello specchio d'acqua compreso tra Erchie e Cetara. Doveva essere una giornata di divertimento ma, intorno alle 16.30, una brusca virata ha provocato la caduta in mare del 29enne, C. M. che era distratto dal suo telefono cellulare.

Nel tentativo di recuperarlo, il conducente dell'imbarcazione, un natante di 6 metri con motore di 40 cavalli, preso a noleggio a Salerno, ha fatto marcia indietro, colpendo l'amico con l'elica. Inutile il tentativo da parte dell'altro amico di salvargli la vita. Soccorsi dalla Capitaneria di Porto, gli altri due sono stati condotti in ospedale per essere sottoposti agli esami tossicologici.

Sconvolto il primo cittadino di Cetara, Fortunato Della Monica, immediatamente accorso sulla spiaggia, insieme al comandante della locale Locamare, il primo maresciallo Luigi Passanniti. Le ricerche del corpo del giovane - che, lo ricordiamo, risulta ancora disperso - sono state condotte dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, due elicotteri dei Vigili del Fuoco e uno della Polizia, sommozzatori di Salerno e, in serata, anche la nave da supporto multiruolo "Bruno Gregoretti".

Questa mattina le ricerche sono riprese con l'impiego nuovamente dell'elicottero del reparto volo Vigili del Fuoco Salerno con sommozzatori del nucleo regionale Vigili del Fuoco Napoli e il supporto di un robot ROV, per perlustrare fondali in profondità e l'assistenza fornita da un battello del Comando Vigili del Fuoco di Salerno.

Le ricerche sono al momento in corso.