Tu sei qui: CronacaIncidente sul lavoro a Napoli, operaio 58enne colpito da una trave: è in coma
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 14 maggio 2024 09:15:41
Sabato scorso, 11 maggio 2024, un operaio della Napoli Servizi, società multiservice del Comune di Napoli, è stato coinvolto in un grave infortunio ed è finito in coma.
L'uomo, 58enne e padre di 5 figli, sarebbe stato colpito alla testa da una trave di ferro scivolata da una gru in manovra, per cause ancora da chiarire, a Ponticelli, in via Volpicella.
La famiglia del dipendente, è attualmente ricoverato in prognosi riservata all'Ospedale del Mare, si è rivolta al deputato Francesco Emilio Borrelli. I familiari affermano di non aver avuto alcun contatto con l'azienda e quindi di non sapere cosa sia successo.
"Siamo stati contattati da un collega di mio suocero che ci ha detto di andare all'ospedale del mare. Una volta arrivati abbiamo saputo che mio suocero era stato operato d'urgenza al cervello. Era arrivato in ospedale con la testa rotta e parte di materia cerebrale esposta. Ora le sue condizioni sono stabili. Ma è in coma. Da più di 24 ore siamo in preda alla disperazione. Dall'azienda non abbiamo saputo nulla, tutti i tentativi di contattarli sono stati inutili. Non sappiamo cos'è successo, non sappiamo se è intervenuta la polizia. Intanto mio suocero è in coma, in un letto di ospedale. Incontreremo un avvocato per capire cosa fare, ma questo silenzio ci sembra assurdo". Si sfoga la nuora dell'operaio ricoverato in ospedale nel denunciare l'accaduto a Borrelli.
"È incredibile che questa famiglia sia stata lasciata solo davanti a una tragedia simile. Mi aspetto una risposta rapida da parte dell'azienda e che prenda immediatamente contatto con i familiari. Chiedo inoltre che su questa vicenda sia fatta piena luce. Una persona che subisce un incidente così grave, sul posto di lavoro, non può essere lasciato solo". Questo quanto dichiarato da Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi - Sinistra
Napoli Servizi ha poi rotto il silenzio, dichiarandosi "innanzitutto dispiaciuta ed è vicina alla famiglia del dipendente con la quale è in contatto sin dalle prime ore dell'incidente".
La Società "sta verificando che le stesse non siano corrette in quanto appare ormai assodata l'ipotesi che l'incidente sia avvenuto al di fuori dei luoghi deputati al regolare svolgimento del servizio".
Per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, l'azienda ha avviato una indagine interna per offrire anche pieno supporto alle attività svolte dalle Autorità preposte alle indagini.
Fonte: Positano Notizie
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