Simone Oliva e Francesca Taddio, due giovani infermieri conosciutisi (e fidanzatisi) al corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di Salerno e residenti a Milano dal 2022, hanno dimostrato grande coraggio e professionalità in una situazione di emergenza.

Come riporta il Corriere della Sera, lo scorso 20 marzo, i due giovani si trovavano nella metropolitana di Milano. Mentre stavano per scendere alla fermata di Lambrate si sono accorti che un uomo, di nazionalità indiana, si trovava privo di sensi.

Con prontezza e competenza, i fidanzati sono intervenuti: Simone ha praticato il massaggio cardiaco mentre Francesca chiamava il 118. La coppia ha mantenuto la calma e continuato a monitorare il paziente, che intanto stava iniziando a riprendere conoscenza, anche quando un altro passeggero, descritto da i due infermieri come "mentalmente instabile", ha iniziato ad ostacolare le manovre di soccorso.

La situazione era critica, ma per fortuna il lieto fine - con il convoglio nel frattempo rimasto fermo davanti alla banchina - è arrivato già dopo pochi secondi.

Fortunatamente tutto è finito con il lieto fine, con i due giovani hanno affidato il paziente ai sanitari giunti successivamente sul posto.

«Quello che mi porto davvero dentro di questo episodio - afferma lo stesso Simone, 25enne nativo di Castellammare di Stabia (la fidanzata, Francesca, ha 24 anni ed è originaria di Orsomano, nel Cosentino) - è quell'esatto momento lì: l'istante in cui il ragazzo, dopo circa nove o dieci compressioni, è letteralmente tornato a vivere riprendendo fiato con un grosso respiro».