Interrotti i collegamenti web dallo scorso 29 aprile della Biblioteca statale dell'Abbazia benedettina della Santissima Trinità, tra le più importanti dell'Italia Meridionale con 15mila pergamene, 430 manoscritti a volume, 25mila documenti manoscritti sciolti, 120 incunaboli, 1.663 cinquecentine, 77.500 volumi a stampa e 197 titoli di riviste, di cui 86 correnti. Sorta con l'Abbazia nel secolo XI, divenne proprietà dello Stato nel 1867 e da sempre è stata meta di moltissimi studiosi provenienti da ogni parte del mondo. Il blocco di internet non ha permesso di poter rispondere a nessuna richiesta inviata alla Biblioteca tramite posta elettronica. Le e-mail, infatti, sono al momento "sospese" nel server, in quanto non è stato possibile installare il collegamento con il nuovo gestore telefonico.

I fatti. Lo scorso 29 aprile sono stati disattivati i collegamenti con la Telecom perché la nuova gara per i collegamenti Adsl, indetta dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, se l'era aggiudicata la Wind. Il problema è sorto quando si è dovuto provvedere ad effettuare i nuovi collegamenti, impossibili perché nella zona dove è ubicata l'Abbazia non c'è "copertura gsm Wind". Ogni protesta, in questo lungo lasso di tempo, è risultata vana. Lo scorso 16 giugno un tecnico del nuovo gestore telefonico, solo dopo aver installato il router, si è accorto che non era possibile collegare il sistema informatico della biblioteca per "mancanza di linea".