All'interno della comunicazione social del famoso brand di calzature da donna, Jimmy Choo, è stato creato una rubrica prettamente estiva dal titolo Postcards From Choo.

Con uno scintillante post, pubblicato lunedì scorso, Glittering views at Monastero Santa Rosa, Jimmy Choo invita a fuggire dalla realtà in uno dei luoghi più lussuosi di quest'estate.

Dalle terrazza esclusive del Monastero Santa Rosa Hotel & SPA, una delle creazioni del fashion designer più popolare al mondo, con Amalfi sullo sfondo diventa un volano pubblicitario, grazie anche ai 3 milioni di follower che seguono la pagina dello stilista malese.

Classe 1948, Jimmy Choo è cittadino della Malaysia e discende dall'etnia Hakka cinese. Nato a Penang, dove la famiglia produceva scarpe, realizzò il suo primo paio all'età di 11 anni. Dopo essersi laureato presso il Cordwainers' Technical College, nel 1986 apre il suo laboratorio ad Hackney per la realizzazione di scarpe, nella parte Est di Londra, ristrutturando un vecchio ospedale e trasformandolo in un opificio. La svolta arriva nel 1988, quando la rivista Vogue dedica un servizio di otto pagine alle creazioni di Choo, che unitamente alla sponsorizzazione della principessa Diana, contribuisce a far diventare Jimmy Choo uno stilista di fama internazionale che nel 1996 fonderà la Jimmy Choo Ltd in società con Tamara Mellon, editrice di Vogue.

Tra i riconoscimenti ottenuti durante la sua carriera, Jimmy Choo è stato nominato dalla Regina Elisabetta II "Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico", titolo assegnatogli come ringraziamento per i suoi servigi all'industria della moda nel Regno Unito.