Allarme degrado ed inciviltà a Cava de’Tirreni. Un nuovo, desolante raid ha preso di mira la Cattedrale di Piazza Duomo, le cui facciate e porte d’ingresso sono state ignobilmente imbrattate con scritte di vario tipo.

Disegni, cuori, scritte in codice e poesie, oltre a vere e proprie “storie”, si affollano sulla facciata della Cattedrale. Gessi e pennarelli le “armi” utilizzate per diffondere messaggi. Un comportamento barbaro ed incivile che continua ad arrecare danni, nonostante i continui appelli del sindaco Luigi Gravagnuolo e della Curia Arcivescovile.

Lo stesso primo cittadino, qualche tempo fa, insieme a giovani studenti, si armò di spazzola per ripulire le pareti basse del sagrato. A completare l’opera fu poi incaricata una ditta specializzata, che provvide a ripulire anche i portali. Sono seguiti lavori di pitturazione delle pareti laterali, oggi purtroppo di nuovo imbrattate e ricoperte di graffiti.

Occorrono, dunque, provvedimenti urgenti per impedire il dilagare di questo ingiustificabile fenomeno, che rappresenta a tutti gli effetti un reato. L’installazione sia di un cancello che divida il sagrato dalle scale che di una telecamera in collegamento con le Forze dell’Ordine tra le soluzioni attualmente al vaglio per tutelare uno dei maggiori simboli del patrimonio storico-culturale cittadino.