Anche la Cavese si mobilita per aiutare Assunta Trapanese e Victor Ortiz Fandino, i genitori di Isabella, la piccola a cui, lo scorso giugno, è stato diagnosticato un tumore al cervello. I suoi genitori, attraverso un video (vedi sotto), hanno lanciato un appello per salvare loro bambina: la sua unica speranza è quella di iniziare una cura sperimentale in Messica, ma i costi sono altissimi: 350 mila sterline (cioè circa 400 mila euro).

Per aiutare Isabella e i suoi genitori è partita via web una raccolta fondi che in poco tempo ha già raccolto 17 mila sterline. Anche la società calcistica di Cava de' Tirreni ha deciso di partecipare, devolvendo a favore di Isabella 50 centesimi per ogni biglietto venduto in occasione di Cavese-Pomigliano, disputatasi il 25 febbraio.

A causa delle avverse condizioni climatiche, però, non c'è stato un grande pubblico allo stadio domenica scorsa: solo 748 biglietti venduti e, quindi, solo 374 euro in totale da donare alla famiglia di Isabella. Questa notizia non è andata giù ai soci e alle loro famiglie ed è subito partita una operazione interna alla società assolutamente spontanea per integrare questa somma con proprie offerte personali. Sulla propria pagina Facebook, la Cavese ha fatto sapere che comunicherà la somma finale da devolvere alla famiglia di Isabella tra qualche giorno.