Ecco il post di Alessandro Di Battista a poche ore dal Referendum popolare in cui gli inglesi che vogliono uscire dall'UE hanno avuto la meglio: Spero che questa mattina un paio di dozzine di banchieri senza nome che governano senza alcun mandato centinaia di milioni di europei si siano resi conto che non sono intoccabili. Come ho scritto ieri notte (quando si parlava di esiti diversi nel referendum inglese) è la democrazia diretta ciò che certi personaggi detestano. Temono popoli informati capaci di prendere decisioni. Temono cittadini nelle istituzioni. Temono la sovranità nazionale, alimentare, dell'informazione. Temono di diventare inutili come inutile e dannosa è la dittatura dell'intermediazione. Piaccia o non piaccia il popolo britannico ha scelto e ne ha tutto il diritto. E mentre in Gran Bretagna i cittadini si prendono il diritto di comandare da noi fanno finta di togliere il Senato quando in realtà l'unica cosa che tolgono è il diritto di votare i senatori. Il mondo intero viaggia verso la democrazia diretta abbandonando lo strapotere dei potenti. Esattamente come un tempo viaggiava verso la repubblica abbandonando le monarchie. Fatevene una ragione. La Costituzione italiana va modificata eccome, ma non con le porcate "accentratrici" made in Renzi e Verdini. Occorre inserire il referendum propositivo e l'obbligo di discussione delle leggi di iniziativa popolare in Parlamento. La democrazia diretta è l'unica via. A riveder le stelle!