«Un romanzo di passione e di dolore che segue, all’interno di tetre sale illuminate da torce e giù per ripide scale di pietra che portano all’inferno, i passi e il cuore di una donna determinata a sopravvivere con la propria famiglia a forze immensamente più grandi di lei. Nella consapevolezza che ormai non c’è quasi più tempo». Così Maurizio de Giovanni scrive de “La signora della Marra”, lavoro editoriale di Tina Cacciaglia e Marcella Cardassi, che venerdì 7 marzo sarà presentato alle ore 18.30 presso il Salone di Rappresentanza del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni. Con le autrici interverrà Milva Carrozza, cui sarà affidata la lettura di alcuni brani del libro.

Siamo nel 1283. Il principe Carlo d’Angiò, vicario del re, dà il via ad un processo che vede quali accusati i più alti notabili della sua corte. Questi uomini, responsabili delle finanze del regno, sono accusati dal sovrano di abuso di potere, di concussione e di aver gravato sul popolo con una massiccia imposizione fiscale, tale d’aver generato il malcontento, la rivolta dei Vespri Siciliani e non ultima la discesa in guerra degli Aragonesi. Anche Ruggero della Marra, membro di uno tra i più potenti casati storici di Ravello, è tra gli imputati. Come un fulmine, la macchina accusatoria del re angioino si abbatte sulle vite di Ruggero e dei suoi parenti ed a Chura Rufolo, la moglie, non restano che pochi giorni per scoprire la verità.

Edito da Runa Editrice, “La signora della Marra” è un romanzo storico che si compone di 334 pagine, con prefazione a cura di Giuseppe Giorgio. Nelle librerie dallo scorso dicembre, è in vendita al costo di € 14,90.

L’iniziativa al Palazzo di Città metelliano è promossa dalle Associazioni Koinè, Frida e L’Iride, in collaborazione con MTN Company, Grafica Metelliana e Città di Cava de’ Tirreni.

Per info e contatti:
Associazione Koinè, C.so Mazzini 22 - 84013 Cava de’ Tirreni (Sa); e-mail: segreteria@koine.us; web: www.koine.us