Tu sei qui: CronacaLascia tutta l’eredità alla badante, per il giudice è un raggiro
Inserito da (redazionelda), giovedì 16 febbraio 2017 15:28:54
Circonvenzione di incapace. Con questa accusa una badante bulgara di 63 anni, Niholova Nella Stoyanova, è stata condannata a due anni, in abbreviato, dal gup Elisabetta Boccassini. La donna, secondo l'accusa, avrebbe avuto in eredità da una anziana 90enne di San Cipriano, grazie a falsi testamenti, un appartamento e alcuni conti correnti per un totale di circa 150mila euro. I testamenti sono stati ritenuti frutto di una circonvenzione di persona incapace
Un raggiro ordito per entrare in possesso dei beni dell'anziana, che non aveva né figli né altri parenti che potessero reclamarne l'eredità. Ne avrebbe così tradito la reale volontà, espressa in un documento antecedente in cui chiedeva che dopo la sua morte tutti i suoi averi fossero utilizzati per la costruzione di un centro per ciechi che portasse il suo nome.
L'inchiesta parte nel 2014, un anno dopo la morte dell'anziana. È la Stoyanova a rivolgersi alla magistratura, denunciando che l'avvocato (cointestatario con la deceduta di un conto corrente bancario) si rifiutava di svincolare il denaro e di consegnare a lei l'intera somma depositata sul conto. L'uomo, difeso dall'avvocato Michele Tedesco, aveva contestato già allora l'autenticità del testamento che attribuiva alla donna tutti gli averi dell'anziana, ma quando nei suoi confronti fu formulata richiesta di archiviazione del procedimento l'ex badante si oppose ritenendo che il professionista (ieri assolto dalle accuse) le avrebbe sottratto, attraverso un falso testamento, dei beni che, di fatto, avrebbe dovuto avere lei in eredità.
Ma il contenuto della denuncia e le accuse lanciate dalla donna in sede di udienzapreliminare quando le due parti si presentarono per discutere la richiesta di archiviazione della Procura nei confronti dell'avvocato civilista, insospettirono il gup che chiese una proroga d'indagine sospettando una circuizionedi incapace. Fino a ieri quando, nel caso della donna, è stato accertato che la donna avrebbe indotto l'anziana, vivendo in casa con lei, a firmare quei testamenti e a convincerla a lasciarle tutti i beni. Ma soprattutto approfittando del fatto che la donna anziana, nell'ultimo periodo non era molto lucida
Fonte: Il Mattino
Fonte: Il Vescovado
rank: 107339107
Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda dei due turisti di nazionalità tedesca che si erano persi durante un’escursione tra Amalfi e Pontone di Scala, nella suggestiva ma impervia Valle delle Ferriere. I due sono stati individuati in località Fica Noce dai volontari della Pubblica Assistenza Millenium,...
Il 30 aprile scorso, i Carabinieri della Tenenza di Scafati hanno dato esecuzione a un'ordinanza cautelare nei confronti di una donna di 45 anni, residente nel comune dell'Agro, indagata per maltrattamenti nei confronti dei figli minori. Su richiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore,...
Operazione congiunta dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Capaccio Paestum e delle Guardie Giurate Ambientali dell'Accademia Kronos, sezione provinciale di Salerno, nell’ambito della campagna nazionale di controlli ambientali denominata "Fiume Sicuro". Nel comune di Capaccio Paestum, in un’area soggetta...
Nel rispetto della presunzione di innocenza, e in attesa di eventuali pronunce definitive, si apprende che lo scorso 30 aprile, a Scafati, i Carabinieri della locale Tenenza hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare nei confronti di una donna di 45 anni del posto. Il provvedimento, emesso dal Giudice...