«Mamme, allattate al seno»: è questo l'invito-slogan lanciato ieri mattina nel corso della presentazione di uno studio sui vantaggi dell'allattamento al seno per una corretta dentizione nei bambini, svoltasi nei locali della Biblioteca della Direzione generale dell'Asl Salerno 1. I redattori dell'interessante lavoro, i dottori Domenico Viggiano, pediatra di famiglia, e Daniele Fasano, odontoiatra infantile, entrambi in servizio presso l'ospedale di Cava de'Tirreni, non hanno dubbi e, spingendosi oltre i risultati della propria ricerca, elencano i benefici della nutrizione naturale del neonato. «L'allattamento al seno - spiega Viggiano - non solo ha un ruolo protettivo nei confronti delle malocclusioni dentali, quali il morso crociato e quello aperto, ma influenza anche la postura del bambino nei primi anni di vita e rafforza le sue difese immunitarie». Tornando allo studio specifico delle occlusioni alterate dall'allattamento artificiale e dalla suzione non nutritiva (ciucciotto e pollice), il dott. Fasano ha illustrato nei minimi particolari i risultati della ricerca condotta nel 1995 su un campione di 1.130 bambini cavesi, di età compresa tra i 3 ed i 6 anni. «Il 36% dei bambini visitati - ha spiegato l'odontoiatra - mostrava chiari segni di disarmonie occlusali, quali il morso aperto, ossia lo spazio tra i denti centrali dell'arcata superiore ed inferiore, ed il morso crociato, l'accavallamento dei denti inferiori su quelli superiori. Il dato interessante è che, incrociando le informazioni puramente mediche con quelle socio-familiari, si è giunti alla conclusione che l'allattamento artificiale tramite ciucciotto e l'abitudine dei bambini di succhiarsi il pollice sono le principali cause di una cattiva chiusura dei denti di latte». Da qui l'invito dei due camici bianchi ad eliminare il ciucciotto, ad interrompere la suzione non nutritiva entro i due anni ed a valutare la possibilità, nel caso di bambini allattati artificialmente, di somministrare il latte con la tazza ed il cucchiaio.