Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Teodoro martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaLe lacrime del Bambinello non furono truffa: assolto fra’ Gigino

Cronaca

Le lacrime del Bambinello non furono truffa: assolto fra’ Gigino

Inserito da (admin), giovedì 24 novembre 2016 11:43:34

Truffa e abuso di credulità popolare: erano queste le accuse mosse dal pm Roberto Penna a carico di Luigi Petrone (fra' Gigino), in merito al Bambinello col volto rigato di sangue, che aveva fatto gridare al miracolo nella chiesa di San Francesco a Cava de' Tirreni.

Ma ricostruiamo i fatti. Era l'ottobre del 2010 quando fra' Gigino, di ritorno dalla Terra Santa, portò con sé una statuina di circa 80 centimetri raffigurante il Bambino Gesù in trono. Il giorno successivo fu lo stesso frate a scoprire due rivoli di sangue che avevano macchiato il volto della statua: la notizia in brevissimo tempo fece il giro della città, provocando scalpore e raccogliendo un'enorme folla di fedeli in convento, curiosi ed increduli dell'accaduto.

Di lì a poco si mosse la magistratura: secondo la Procura, infatti, era stato lo stesso frate, con l'ausilio della siringa, a rigare il volto della statuina e, per tale motivo, gli fu notificata la citazione in giudizio agli inizi del 2014. La prima udienza era stata fissata per marzo 2015, rinviata per assenza del giudice a novembre dello stesso anno quando, però, un certificato medico depositato dall'imputato motivò l'impossibilità per fra' Gigino di essere presente in aula.

Ieri la svolta: il giudice Caiazzo ha pronunciato sentenza di assoluzione con formula piena (perché il fatto non costituisce reato) per il priore del convento, accogliendo pertanto la tesi difensiva, presentata dagli avvocati Alfonso Senatore e Maria Rosaria Crispi, che dimostra non solo l'assenza di qualsiasi artifizio ma anche che le gocce di sangue che rigavano il volto della statua del Bambinello appartengono al gruppo AB, un gruppo sanguigno raro riconducibile a quello della Sacra Sindone.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 103741100

Cronaca

Cronaca

Mercato di Maiori, regolare lo svolgimento: fermata la protesta di un singolo venditore

Si è svolto senza particolari problemi oggi, venerdì 19 settembre, dopo due settimane di assenza, il mercato settimanale di Maiori. Ospitato in via Pedamentina e nella parte alta di corso Reginna con gli ambulanti a rotazione tra mattina e sera, resterà aperto fino alle ore 20. L'unico momento di tensione...

Cronaca

Maiori, momenti di tensione al mercato per un ambulante in protesta. Banchi aperti fino alle 20

Si sta svolgendo regolarmente oggi, venerdì 19 settembre, il mercato a Maiori. I banchi saranno in Via Pedamentina e nella parte alta del Corso Reginna fino alle 20. C'è stato soltanto un momento di tensione a causa della protesta di un singolo mercatale, che sarebbe arrivato in ritardo e, anziché occupare...

Cronaca

Turista in vacanza a Sorrento si perde dopo la visita a Pompei: ritrovato dopo 24 ore

Un turista inglese di 79 anni in vacanza a Sorrento si è smarrito dopo aver lasciato gli Scavi di Pompei. L'uomo era uscito dal sito archeologico da piazza Esedra e da lì si erano perse le sue tracce. La moglie ha denunciato la scomparsa ai carabinieri di Sorrento. Dopo 24 ore, è stato ritrovato in stato...

Cronaca

Avellino, frode fiscale nel settore del commercio di prodotti elettronici: sequestrati beni e disponibilità finanziarie per 5 milioni di euro

Militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Avellino, al termine di un'articolata attività d'indagine delegata e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. presso il locale Tribunale, fino alla concorrenza...