Tu sei qui: CronacaLotta di petardi, "scoppia" la polemica
Inserito da (admin), mercoledì 26 ottobre 2005 00:00:00
Lotta senza quartiere alle bande di ragazzini che da qualche tempo scorrazzano per la città, facendo esplodere fastidiosissimi botti. Lo chiedono soprattutto i cittadini residenti al centro e nei pressi del capolinea dei mezzi pubblici, esasperati dai continui sobbalzi dovuti agli scoppi di mortaretti, che peraltro hanno una notevole forza deflagratoria. «Non se ne può proprio più - afferma Luigi Apostolico, pensionato - la villa comunale è diventato un campo di battaglia. Soprattutto all'uscita delle scuole, in attesa di prendere i pullman, i ragazzi si affrontano a colpi di mortaretti. È diventato insopportabile. E tutto accade nell'indifferenza totale. Non ho visto un solo Vigile urbano adoperarsi per fare almeno una ramanzina a questi ragazzacci». Lo spettacolo pirotecnico va in scena a tutte le ore, nei giorni festivi, ma soprattutto prima e dopo la scuola. «Sono fastidiosissimi. Almeno per i primi scoppi - aggiunge Maria Amendola - il sobbalzo è inevitabile e non mancano le palpitazioni successive. Non so come sono fatti questi botti, ma di sicuro sono molto potenti. Mi hanno detto che non sono pericolosi, ma procurano certamente un gran fastidio, soprattutto all'orecchio, tanto sono forti. Bisogna fare qualcosa». Sotto accusa anche i negozianti, che vendono senza limitazioni i cosiddetti raudi. Un buon affare, al quale evidentemente non vogliono rinunciare. «Ne dovrebbero vietare la vendita. Ieri mattina - racconta Teresa Di Martino - dalla mia finestra che affaccia su Viale Crispi, ho sgridato questi monelli che sparavano di continuo, con il risultato di essere non solo ignorata, ma anche derisa. Ho dovuto chiudermi in casa, tanto era il fumo che saliva dalla strada». Un divertimento che non manca di creare anche qualche pericolo per quanti, camminando tranquillamente in villa o sui marciapiedi, si ritrovano al centro di una scorribanda con lancio incrociato di mortaretti. È capitato ad un anziano nei pressi del capolinea, che, colto di sorpresa, ha fatto cadere la borsa della spesa, con la conseguente rottura della bottiglia d'olio. La sua irritata reazione ha fatto allontanare gli scoppiettanti studenti - hanno riferito i presenti - ma solo per poco. Ogni anno un'ordinanza sindacale vieta, nel periodo natalizio, la vendita ai minori di fuochi pirotecnici pericolosi o eccessivamente fastidiosi, proprio nell'ottica di evitare il più possibile la guerra tra bande di ragazzi a suon di raudi. «Ci sono arrivate diverse segnalazioni - afferma il comandante della Polizia Locale, Giuseppe Ferrara - tutte riferite alla villa comunale di Viale Crispi ed immediate vicinanze. Se sarà necessario, si valuterà la possibilità di anticipare l'ordinanza. Intanto, faremo maggiori controlli per contrastare questo cattivo costume, che crea purtroppo fastidio ai residenti di queste zone».
Fonte: Il Portico
rank: 10914109
Pomeriggio di paura sulla spiaggia libera di Erchie, dove un bambino di 8 anni ha rischiato di morire per annegamento nelle acque antistanti lo stabilimento balneare "Lido Edelvina". Il piccolo, in vacanza con la famiglia nella piccola frazione di Maiori, è stato notato in difficoltà da alcuni bagnanti....
Continua l'attività della Polizia di Stato con attenti e mirati controlli tesi alla prevenzione e repressione del fenomeno dell'immigrazione clandestina. Nella giornata di ieri sono stati espulsi i due cittadini stranieri arrestati dalla Squadra Mobile per il furto di biciclette nel centro storico di...
Il 29 luglio scorso, la Polizia di Stato ha denunciato un 24enne ed un 44enne, entrambi originari della provincia di Napoli, per ricettazione, contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. In particolare, gli agenti...
Una truffa ben orchestrata, ma finita male grazie all'intervento tempestivo della Polizia di Stato di Milano. Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno arrestato due uomini responsabili di aver messo a segno una truffa ai danni di un gioielliere, con un bottino di preziosi...