Ultimo aggiornamento 1 ora fa SS. Cornelio e Cipriano

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaMafia, riciclaggio e usura: tre arresti e beni sequestrati per oltre 8 milioni di euro al clan “Lo Russo”

Cronaca

Indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli portano all’esecuzione di misure cautelari per associazione mafiosa e reati connessi.

Mafia, riciclaggio e usura: tre arresti e beni sequestrati per oltre 8 milioni di euro al clan “Lo Russo”

Tra i coinvolti, un esponente di vertice del clan “Lo Russo” che, pur detenuto dal 2010, dirigeva attività illecite attraverso familiari e comunicazioni clandestine.

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), venerdì 24 gennaio 2025 11:30:53

In una vasta operazione contro il clan "Lo Russo", militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, insieme al Nucleo Investigativo Centrale di Roma della Polizia Penitenziaria e con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Tre soggetti sono stati colpiti dal provvedimento: due sottoposti a custodia cautelare in carcere e uno agli arresti domiciliari. Le accuse includono associazione armata di stampo mafioso, riciclaggio, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, usura aggravate dal metodo mafioso, frode fiscale e l'accesso indebito a dispositivi di comunicazione da parte di detenuti.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno rivelato che un elemento di spicco del clan "Lo Russo", pur essendo recluso dal 2010 con una condanna all'ergastolo per omicidio premeditato, continuava a dirigere le attività del gruppo "ncopp Miano". Attraverso cellulari clandestini, comunicazioni via WhatsApp e email, e con la complicità della moglie e del figlio, l'uomo impartiva direttive per gestire riciclaggio e usura, riscuotendo i proventi di attività estorsive.

Grazie a un'ingente disponibilità di denaro contante, la famiglia del detenuto concedeva prestiti a tassi usurari, minacciando i debitori per ottenere i pagamenti. I fondi illeciti venivano poi investiti in beni di lusso, tra cui orologi reperiti persino a Dubai con pagamenti in criptovaluta.

Per eludere le misure di prevenzione patrimoniali e frodare il fisco, i familiari intestavano immobili e imprese a prestanome, coprendo attività come il commercio di calzature, cuoio e pellame, lavanderie e trasporti su gomma. Le false fatture emesse ammontano a circa 10 milioni di euro.

A giugno 2024 erano già stati sequestrati beni per un valore complessivo di oltre 8 milioni di euro, tra cui 8 immobili, 12 lotti di terreno, 5 complessi aziendali, 20 orologi di lusso, conti finanziari e 400 mila euro in contanti.

Nella giornata odierna, numerose perquisizioni sono state effettuate nelle province di Napoli, Caserta e in altre località nazionali. Per altri tre indagati, il G.I.P. deciderà dopo l'interrogatorio di garanzia.

Le misure cautelari eseguite rappresentano un passo significativo contro la criminalità organizzata, ma si sottolinea che gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 103810102

Cronaca

Cronaca

Cantieristica navale, falsi bilanci e spese di lusso con i soldi dell’azienda con sede a Palermo: buco di 8 milioni di euro

I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Trieste hanno concluso un'articolata attività d'indagine nei confronti di una società con sede a Palermo, ma operante stabilmente in sub-appalto nel territorio del Friuli Venezia Giulia per un operatore della cantieristica navale con sede nel...

Cronaca

Bici elettriche, 9 su 10 irregolari: sequestri a Napoli

Gli agenti del Gruppo di Intervento Territoriale della Polizia Locale hanno effettuato un'attività mirata al controllo dei veicoli elettrici con il supporto del personale della Direzione Generale Territoriale del Sud del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il servizio è stato svolto in piazza...

Cronaca

Napoli, 47enne evade nuovamente dai domiciliari: arrestato due volte in meno di 48 ore

Nei giorni scorsi, a Napoli, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 47enne marocchino per evasione. In particolare, gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Sant'Antonio Abate hanno notato il prevenuto che, alla loro vista,...

Cronaca

Violenza tra tifosi dopo Turris-Sorrento: il Questore emette 23 DASPO

Il Questore di Napoli ha adottato 23 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), di cui 7 aggravati poiché già destinatari dello stesso provvedimento, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, per periodi di 5 e 6 anni, nei confronti di altrettanti...