Tu sei qui: CronacaMaiori, delimitata l'area dell'abbandono di amianto. Controlli a cantieri edili aperti
Inserito da (Maria Abate), venerdì 11 febbraio 2022 16:07:15

Il comune di Maiori è intervenuto in merito all'abbandono illecito di eternit lungo Via Nuova Chiunzi, sul marciapiede nei pressi dell'incrocio con Via Casale di Cicerali.
L'area è stata delimitata e la Polizia locale sta visionando i filmati degli impianti di videosorveglianza sia pubblici che privati.
Sono in corso, inoltre, controlli sui cantieri edili aperti nelle vicinanze.
«Oltre a rappresentare un grave reato ambientale, questo è un atto vile compiuto da persone senza scrupoli che mira a scaricare sulla comunità gli ingenti costi legati al corretto smaltimento dell'amianto di cui, almeno in questa fase, il Comune dovrà farsi carico.
Rivolgiamo un appello alla cittadinanza affinché segnali alle forze dell'ordine eventuali elementi utili per far sì che i colpevoli, anche questa volta, non restino impuniti», ha detto il Sindaco Antonio Capone.
Leggi anche:
Fonte: Maiori News
rank: 103116105
Traffico rallentato sulla Statale 163 Amalfitana nel tratto compreso tra Minori e Ravello. Il flusso veicolare procede a rilento, nonostante la presenza degli ausiliari del traffico a Castiglione, impegnati a regolare la circolazione. A causare i disagi anche i lavori in corso sulla sede stradale proprio...
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trani, su proposta della Procura della Repubblica, ha disposto il sequestro preventivo di un intero compendio aziendale e della somma di quasi 650 mila euro nei confronti di un soggetto colpito da misura di prevenzione della sorveglianza speciale...
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Messina hanno concluso un'operazione che ha portato all'esecuzione di un sequestro dell'importo di oltre 3 milioni di euro nei confronti di un soggetto calabrese considerato responsabile di autoriciclaggio, truffa e esercizio abusivo dell'attività...
Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale di Bergamo hanno dato esecuzione ad una sentenza di condanna e confisca di 895.000 euro, nei confronti di una società bergamasca - operante nel settore dell'ortofrutta - che aveva ottenuto, in modo illecito, finanziamenti pubblici durante l'emergenza...