I Carabinieri della stazione di Maiori, durante un servizio ordinario di controllo del territorio, finalizzato al contrasto dei reati di piccolo spaccio di droga e ad arginare fenomeni predatori di cui è stato vittima il territorio da inizio marzo, hanno fermato due persone residenti che guidavano in stato di alterazione psico fisica.

Poco dopo le 17 di ieri, lungo la Via Nuova provinciale Chiunzi, nei pressi dell'ex Cartiera, la pattuglia di Maiori ha intimato l'alt a un giovane residente che, evidentemente agitato, è sceso dall'auto e, compreso che i militari erano intenzionati a perquisirlo, ha provato a scappare a piedi per disfarsi di un piccolo quantitativo di droga che aveva con sé.

Inseguito da uno dei militari, la sua corsa si è arrestata dopo una cinquantina di metri, lanciando la sostanza nel fiume. La droga, meno di 50 grammi di hashish, è stata rinvenuta con il supporto dei Vigili del Fuoco di Maiori.

Condotto al Presidio Ospedaliero di Castiglione, il ragazzo è stato sottoposto a drug test risultando positivo ai cannabinoidi.

Al giovane è stata ritirata immediatamente la patente e deferito all'autorità giudiziaria per possesso di droga ai fini di spaccio e guida sotto l'effetto di stupefacenti (articolo 73 e 187 del codice).

Nel frattempo un altro cittadino di Maiori si fermava incuriosito dall'attività congiunta di Carabinieri e caschi rossi. Invitato a procedere in quanto di intralcio alla circolazione, ha risposto in modo aggressivo ai militari che lo hanno fermato e, accortisi immediatamente dall'alito che l'uomo poteva essere ubriaco, hanno contattato i colleghi dell'Aliquota Radiomobile di Amalfi per effettuare un controllo mirato con alcol test. A seguito del controllo l'uomo è risultato positivo con una percentuale 2.4g/l, quasi 5 volte superiore al massimo consentito (0.5g/l).

L'uomo è stato, pertanto, deferito all'Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebrezza con conseguente sequestro dell'autovettura a lui intestata (articolo 186 del codice).