Tu sei qui: CronacaMaiori, sequestrati due depuratori: sei indagati tra cui sindaco Capone ed ex Della Pietra
Inserito da (redazionelda), martedì 19 aprile 2016 19:55:12

Come previsto, dopo il sequestro degli impianti di trattamento delle acque reflue dei comuni di Amalfi e Praiano dello scorso febbraio, i Carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) questa mattina sono tornati in Costiera per apporre i sigilli agli impianti di Maiori ed Erchie. A disporlo il Tribunale del Riesame di Salerno su richiesta della Procura. Il tribunale ha riconosciuto il fumus dei reati di danneggiamento dei beni pubblici, gettito di cose idonee a molestare le persone, deturpamento di bellezze naturali.
E' emersa, nel corso degli accertamenti, l'inidoneità degli impianti di trattamento delle acque che venivano sversate in mare senza un'adeguata depurazione, come avviene nella maggior parte dei paesi della Costiera. Le acque in uscita dagli impianti contenevano sostanze inquinanti che danneggiavano le matrici ambientali di beni pubblici, oltretutto protetti da vincolo paesaggistico.
Sei in tutto le persone indagate: dall'attuale sindaco Antonio Capone, al suo predecessore Antonio della Pietra, oltre a due tecnici comunali e i responsabili delle ultime due ditte che si sono occupate della manutenzione ai due impianti. Gli accertamenti si collocano nella verifica di eventuali illeciti nella gestione dei sistemi di depurazione delle acque reflue dei Comuni dell'intera Costiera Amalfitana.
Fonte: Il Vescovado
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