Non c'è pace per le montagne del versante interno di Maiori, nuovamente minacciate da quegli stessi roghi che, oramai, da nove giorni stanno mandando in fumo ettari di boschi e macchia mediterranea.

Quando ormai la situazione di criticità sembrava essere finalmente rientrata, nella tarda serata di ieri si sono levate nuove colonne di fumo che hanno lasciato presagire una ripresa degli incendi, sia nella parte alta del Demanio che in località Tufo Castello.

Sono attualmente dispiegati gli uomini del Nucleo di Protezione Civile di Maiori, i Vigili del Fuoco, gli idraulici forestali della Comunità Montana e Smartland Campania, in attesa dell'arrivo del DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) che, valutata la gravità della situazione, deciderà il mezzo aereo più idoneo per procedere alla definitiva estinzione dei roghi.

Se ieri sembrava che l'incubo incendi fosse ormai un brutto ricordo, oggi i cittadini di Maiori si ritrovano a fare in conti, per il nono giorno consecutivo, con il fuoco (mai definitivamente spento) che continua a minacciare e distruggere il patrimonio boschivo delle loro montagne.

Il limite dell'assurdo, a questo punto, sembra essere stato ampiamente superato: quanto altro tempo ancora bisognerà attendere per ottenere un intervento risolutore di una situazione di criticità che è stata procrastinata per troppi giorni?

AGGIORNAMENTI

Dalle 10:45 un elicottero S64 della Regione Campania è impegnato nelle operazioni di spegnimento (foto).