Pietro Lista, Gerardo Di Fiore, Angelo Casciello ed Ugo Marano sono gli artisti che hanno presentato bozzetti all'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava per il monumento a Mamma Lucia, popolana cavese di umili origini, che si diede anima e corpo per recuperare ed individuare salme di soldati, in massima parte tedeschi, morti in guerra ed abbandonati sui campi di battaglia del Salernitano nell'ultimo conflitto mondiale. "I lavori sono in plichi sigillati. Ancora pochi giorni e sapremo quale scultore avrà l'incarico di erigere il monumento a Mamma Lucia", afferma Mario Galdi, direttore dell'Azienda di Soggiorno. Il prossimo 23 maggio il Comitato scientifico nominato dall'ente turistico, composto da Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi-Cava, da Achille Mughini, vice-presidente della Provincia, da Alfredo Messina, sindaco della città, da Benedetto Gravagnuolo, preside della Facoltà di Architettura dell'Ateneo napoletano, da Ada Patrizia Fiorillo, docente nei Licei artistici, e dalla storiografa Lucia Avigliano, sceglierà il bozzetto che meglio rappresenta l'eroina cavese. Al progetto hanno lavorato Umberto Petrosino, amministratore dell'Azienda di Soggiorno cavese, e Raffaele Senatore, ex direttore dello stesso ente, ora in pensione. Per la raccolta dei fondi fu lanciata anche una sottoscrizione tra tutti i cittadini di Cava.