Presentata questa mattina la III edizione del Premio Internazionale “Mamma Lucia” alle donne coraggio, con il Sindaco di Cava de’Tirreni, Luigi Gravagnuolo, e l’Assessore alla Qualità dello Sviluppo e del Lavoro, Antonio Armenante.

L’edizione 2009 del Premio Internazionale "Mamma Lucia" vede conferire il riconoscimento a tre donne di altissimo spessore civico e morale, quali l’operatrice umanitaria Simona Torretta, rapita in Iraq da un gruppo di guerriglieri, Manina Consiglio, che da oltre 10 anni opera attivamente nel Madagascar, offrendo il suo aiuto umanitario, e la cavese Lolita D’Arienzo, da 13 anni affetta da S.L.A. (Sclerosi Laterale Amiotrofica), autrice di un libro scritto con il battito delle ciglia.

«Sono orgoglioso che la nostra città ospiti tre donne di così grande caratura - afferma il Sindaco Luigi Gravagnuolo - Apprezzo moltissimo che alla consegna del Premio intervengano Salvatore Vozza, Sindaco di Castellammare di Stabia, e Rosa Russo Jervolino, Sindaco di Napoli, entrambi impegnati in questo progetto, sia sul fronte della legalità, sia per il loro fattivo impegno alla creazione della Rete delle città delle donne coraggio».

«Questo progetto - spiega l’Assessore alla Qualità dello Sviluppo e del Lavoro, Antonio Armenante - parte da Cava de’Tirreni, ma assume un respiro internazionale, per far conoscere le storie di donne coraggio che testimoniano i valori della solidarietà e della pace, rappresentandoli con le loro stesse vite».

Venerdì pomeriggio Simona Torretta porterà il proprio messaggio di pace presso il Liceo Scientifico di Cava de'Tirreni, incontrando i ragazzi del “Genoino”.