Assemblea per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di Ausino: iniziamo male! Dal rinnovo del CdA di Ausino emergono due fatti, sui quali non vi sono altre interpretazioni.

I Sindaci e le comunità che essi rappresentano sono stati espropriati del loro potere-dovere di controllare ed orientare la società che gestisce un loro servizio, l’acqua. Infatti, solo 4 Sindaci su 22, ma rappresentanti il 49% del capitale, hanno votato per il nuovo Consiglio di Amministrazione.

Oltre il Presidente, anche gli altri due nuovi consiglieri di Amministrazione saranno retribuiti, perché esterni ai Comuni-soci, ed i soldi che percepiranno non confluiranno nelle casse dei Comuni, perché non ne sono dipendenti, come lo erano i due precedenti consiglieri. Alla faccia dei propositi di tagli alla spesa o, come preferiscono i nostri politici, di Spending review.

Insomma, una involuzione rispetto alla situazione precedente. Propongo una riunione urgente dei Comitati ABC, alla quale invitare più persone possibili di più comunità possibili dell’area Ausino.

Mario Farano