Tu sei qui: CronacaMillennio, approvato il piano eventi
Inserito da (admin), venerdì 17 aprile 2009 00:00:00
Per i mille anni dalla fondazione della Badia, che cadono nel 2011, la città metelliana continua a mostrare un impegno corale e condiviso. La commemorazione del Millennio, infatti, costituisce un tema nel quale la comunità tutta si riconosce. Con la delibera di Giunta dell’8 aprile scorso è stato approvato ed ufficilizzato il piano eventi: numerose manifestazioni culturali e religiose mireranno a recuperare e onorare la memoria storica di Cava de’Tirreni.
Tra i motivi che hanno reso necessario il provvedimento, la richiesta di una “dettagliata relazione dell’iniziativa ed il preventivo delle spese” da parte della Regione, che ha stanziato 500mila euro. L’atto deliberatorio approvato e concordato con l’Abate Benedetto Maria Chianetta è stato già inoltrato a Palazzo S. Lucia, a Napoli, ed alla Provincia di Salerno, che ha predisposto un altro finanziamento di 100mila euro.
Oltre al Comune, alla Regione ed alla Provincia, offriranno il loro contributo per la buona riuscita della manifestazione anche la Curia Arcivescovile di Amalfi-Cava, i Comuni di Vietri sul Mare e Cetara, le Soprintendenze ai Beni architettonici e storico-artistici, il Parco dei Monti Lattari, l’Ente Provinciale per il Turismo e la Camera di Commercio di Salerno.
Con i fondi stanziati finora si provvederà innanzitutto a pubblicare l’11° ed il 12° volume del Codex Diplomaticus Cavensis. Un’opera simbolica della storia religiosa, economica e sociale della Campania nel corso della stabilizzazione della dominazione normanna. Altri fondi saranno impiegati per la ricostruzione degli avvenimenti storici legati alla Badia.
Grande attenzione sarà dedicata anche ai monasteri che si svilupparono a partire dalla Badia, ubicati in Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Molti di questi costituirono il punto nodale da cui si formarono molte città. La ricostruzione storica sarà affidata, tramite appositi contratti, a giovani studiosi, che saranno coordinati da Giovanni Vitolo, ordinario di Storia medievale dell’Università di Napoli e direttore del Centro interuniversitario per la storia delle città campane nel Medioevo.
Grandi preparativi, infine, anche per l’importante convegno, in programma nel prossimo dicembre, “Anselmo d’Aosta ed il pensiero monastico medioevale” nel nono centenario della morte, che si spera di poter ospitare presso il Teatro Alferianum, voluto dal compianto Abate Michele Marra ed ora in fase di restauro. Tale ricorrenza è un’occasione importante per operazioni di marketing e di promozione turistica dell’evento in campo nazionale ed internazionale.
Redigere un adeguato piano di comunicazione si rende inoltre indispensabile, secondo il sindaco Gravagnuolo, anche per “contrastare” importanti manifestazioni che ricadono proprio nel 2011 e che potrebbero “oscurare” il Millennio a livello mediatico, quali il 150° anniversario dell’Unità d’Italia ed i 110 anni dalla morte di Giuseppe Verdi.
Fonte: Il Portico
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