Intervento perentorio questa mattina nello specchio acqueo di Minori dove un uomo che rischiava di annegare è stato salvato dagli assistenti ai bagnanti. Dopo essersi "spolmonato" per il gonfiaggio del suo materassino, il 50enne vacanziero aveva pensato bene di godersi il sabato mattina disteso a pelo d'acqua.

Ma a causa della perdita dell'equilibrio l'uomo è finito in mare con il suo lettino gonfiabile che si allontanava gradualmente, spinto dal vento di Tramontana. E' stato allora che, in corrispondenza del serpentone che delimita l'area destinata ai bagnanti, l'uomo ha cercato di recuperarlo ma lo sforzo eccessivo impiegato per il gonfiaggio non gli ha dato la possibilità di andare oltre.

Sono state le sue urla di richiesta d'aiuto ad attivare i soccorsi da parte degli assistenti ai bagnanti della spiaggia di Minori. Immediatamente Antonio Apicella e Antonio Sarno, con l'imbarcazione di salvataggio del lido Susy Beach hanno raggiunto il malcapitato in preda al panico. Solo dopo il lancio del salvagente lo sventurato, pallido in volto, ha ritrovato la calma.

Portato sulla battigia è stato immediatamente sottoposto alle manovre di un medico e di un volontario della Croce Rossa, Antonio Costa, minorese di origini ma a Bresci a per lavoro, al suo primo giorno di vacanza. Per fortuna la pressione sanguigna è stata subito rilevata: nel frattempo l'intervento dei volontari della Croce Rossa a bordo del gommone che staziona nel porto di Maiori e successivamente di un'ambulanza del 118 che ha condotto l'uomo presso il Pronto Soccorso di Castiglione per gli accertamenti di rito. Una tragedia in mare è stata scongiurata.