Si arricchisce di una nuova puntata l'infinita telenovela delle ex "Arti Grafiche Di Mauro". Formalmente inoltrata alla Giunta regionale ed alla società Italia Lavoro la richiesta di proroga della mobilità, in scadenza il prossimo 31 dicembre per oltre 20 ex operai.

La decisione di presentare tale istanza era maturata durante l’ultimo tavolo di concertazione, tenutosi alla Prefettura lo scorso 27 ottobre tra varie parti in causa, quando Antonio Della Monica, nuovo proprietario del poligrafico, dichiarò che per il momento era impossibilitato ad integrare nelle sue attività produttive gli ex dipendenti della "Di Mauro".

Lo stesso Della Monica aveva spinto per questa soluzione, appoggiando l’iniziativa del presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, e dell’assessore provinciale al Lavoro, Anna Ferrazzano, che avevano già preannunciato la possibilità di una richiesta di proroga della mobilità al sottosegretario al Welfare, Pasquale Viespoli, ottenendone la disponibilità in tal senso.

Pessimismo, però, è stato manifestato da Aniello Siani, delegato Rsu della ex Di Mauro: «Non crediamo che la proposta possa essere accettata. In tal caso, Della Monica ha garantito l’assunzione dei lavoratori a rischio. Ci aspettiamo che mantenga il suo impegno».

Cresce l'attesa, dunque, da parte dei lavoratori sia per l'esito della richiesta che per il prossimo incontro in Prefettura, fissato per il mese di dicembre.