Hanno chiesto un modulo da compilare per il pagamento dell'Iva. E' stato così che un giovane con estrema destrezza ha distratto il cassiere, mentre il suo complice ha portato via dalla cassa circa 15mila euro. E' accaduto ieri mattina, poco prima delle 13, alla filiale del Monte dei Paschi di Siena, nel centralissimo Corso Umberto I. Sul furto stanno indagando gli agenti del Commissariato di Polizia, diretti dal vicequestore Pietro Caserta. Eseguito un primo sopralluogo alla ricerca di impronte o comunque di qualche indizio. Sentiti nella stessa mattinata di ieri gli impiegati ed il direttore della fiale per ricostruire un possibile identikit dei ladri.

Nel corso del sopralluogo gli uomini della Scientifica hanno sequestrato i nastri delle telecamere a circuito chiuso che sono attive nei saloni della banca per motivi di sicurezza. Al momento sono in corso tutti gli accertamenti del caso per cercare di acciuffare i due ladri, che secondo le prime testimonianze sembrano essere due ragazzi di età compresa tra i 25 ed i 30 anni. A quanto pare si tratterebbe di specialisti, che hanno messo a segno altri colpi ad Angri e Scafati.

Secondo la ricostruzione fornita agli agenti, poco prima delle 13 nel salone della filiale del Monte di Paschi di Siena c'erano diversi clienti, come capita abitualmente a ridosso delle ore di apertura e di chiusura degli sportelli. Ad una delle casse era stata da poco conclusa un'operazione di versamento. Il cliente aveva portato del contante (secondo una prima stima, sembra si trattasse di circa 15mila euro). Una volta conclusa l'operazione, lo stesso cliente si era allontanato. E' stato allora che i due ladri sono entrati in azione. Con modi gentili uno dei due si è rivolto all'impiegato, chiedendogli un modello da compilare per una semplice operazione bancaria. In quegli stessi istanti, con ogni probabilità, è entrato in azione il suo complice, che ha trafugato dallo sportello il contante, per poi dileguarsi. Per l'incolpevole cassiere lo stupore è stato enorme.

Immediato è scattato l'allarme. Con l'arrivo degli agenti del Commissariato sono partite le indagini. Gli uomini diretti dal vicequestore Caserta hanno eseguito un primo sopralluogo, raccogliendo le prime testimonianze. In queste ore saranno visionati i nastri delle telecamere a circuito chiuso per cercare altri indizi. Dai primi accertamenti è saltato fuori un particolare importante: altri colpi, simili nella dinamica, sono stati messi a segno ad Angri e Scafati. Gli autori del furto con destrezza sarebbero, dunque, degli specialisti.