Non fa in tempo a schivare il tir e finisce sotto le imponenti ruote dell'automezzo, ancora in corsa. Salva, così, la fidanzata, insieme a lui a bordo dell'Aprilia Enduro, ma la sua gamba sinistra viene ridotta a brandelli dai grossi pneumatici. Per Mario Ronca, 28 anni, di Passiano, le prossime ore saranno decisive: l'équipe medica dell'Umberto I, che gli ha asportato la milza nella stessa mattinata di sabato scorso, ha eseguito un delicato intervento di ricostruzione per salvargli la gamba. Alcune lesioni vascolari all'arto danneggiato non permettono ai sanitari di considerarlo fuori pericolo. Un incubo iniziato sabato mattina. Erano da poco trascorse le 10 e Mario, operaio stagionale della frazione di Passiano, era in moto con la sua fidanzata, Angelica Rescigno, di 22 anni. I due giovani, a bordo dell'Aprilia Enduro, stavano attraversando via XXV Luglio (nella foto). Mario ha deciso di costeggiare il casello autostradale per raggiungere via Mazzini. Sull'altro versante della strada un camion, proveniente dalla traversa dello stadio comunale "Simonetta Lamberti", aveva già impegnato la strada. Secondo le prime ricostruzioni, eseguite dai Carabinieri della Stazione locale, agli ordini del comandante Giuseppe Recchimuzzi, il giovane, complice la velocità, non avrebbe fatto in tempo a schivarlo. Solo una manciata di secondi e ci sarebbe stato l'impatto. Mario ed Angelica sono sbalzati dalla moto, finendo sotto le ruote del tir, mentre l'Aprilia ha continuato la sua corsa, andando a sbattere contro l'auto dei Vigili Urbani, fermi per un posto di blocco. Sono stati gli stessi agenti a lanciare l'allarme. Sul posto è giunta l'ambulanza dell'Humanitas con a bordo i volontari ed il medico del Saut, Arturo Gallo. La scena che si è presentata ai sanitari era straziante: il giovane aveva la gamba sinistra spappolata e c'erano macchie di sangue sull'asfalto. Mario è stato immediatamente trasportato all'Umberto I (nella foto) di Nocera Inferiore. L'équipe di chirurgia d'urgenza, diretta da Renato Giordano, ha subito sottoposto il giovane all'asportazione della milza. Nel pomeriggio Mario è tornato in sala operatoria per la ricostruzione dell'arto. Solo in tarda serata il responso dei medici: «Il delicato intervento non consente di sciogliere la prognosi». Attualmente, lo sfortunato 28enne è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva. La ragazza, invece, ha riportato solo alcune escoriazioni: subito dopo l'incidente è stata accompagnata al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo e Costa D'Amalfi", dove resterà ricoverata per una decina di giorni.