Tu sei qui: CronacaMovida, basta pubblicità negativa!
Inserito da (admin), martedì 7 maggio 2013 00:00:00
La movida a Cava de’Tirreni, soprattutto nelle ultime settimane di aprile, proprio con l’avvento della bella stagione, non crediamo stia ottenendo una “risonanza attenta, ma soprattutto veritiera”.
Da il Mattino di domenica 5 maggio, nella pagina destinata a divulgare le notizia della “Città dei Portici”, abbiamo letto: La movida Non solo decibel alti: i proprietari dei locali sversano spazzatura nelle strade - Rifiuti fuori orario, multe al by night - Scoperti dai vigili urbani in quattro dovranno pagare verbali per mille euro - Illeciti, la caccia senza divise.
L’articolo ha riportato il maldestro comportamento di quattro imprenditori della movida del borgo Scacciaventi che, racconta il cronista, dovranno pagare un multa di 250 euro cadauno. Gli scopritori dei trasgressori, prosegue l’articolo, sono stati gli agenti della Polizia municipale, diretti dal vicecomandante Giuseppe Ferrara, di concerto col neo assessore all’Ambiente, Fortunato Palumbo, ecc. ecc.. Nello stesso articolo si legge anche delle iniziative poste in campo dal Presidente della Confesercenti, Aldo Trezza, volte a risolvere il problema dei rifiuti della movida.
Il giorno seguente, onde acquisire certezze in merito, propedeutiche per la trasmissione radiofonica “Echi di Cava de’Tirreni”, irradiata da Radio Cava New Generation, apprendevamo che la Polizia locale (da tempo non più vigili urbani o polizia municipale) nel corso delle attività istituzionali non aveva elevato alcun tipo di verbale nei confronti di imprenditori della movida del borgo Scacciaventi. La perplessità poteva essere inficiata solamente dall’attività svolta dalla Polizia di Stato, ma neanche questa, movida durante, aveva elevato alcun tipo di verbale nel centro cittadino. Alcuni giorni prima sullo stesso quotidiano veniva “pubblicizzata” la paventata chiusura per 10 giorni del Ciù Ciù bar, circostanza anche questa risultata non vera.
Contrariamente a quanto riportato da il Mattino, quest’oggi, martedì 7 maggio, sulla pagina de’ La Città, a tutela della verità, degli imprenditori e della Bologna del sud, è riportata una puntuale dichiarazione del Presidente Aldo Trezza: «Da oltre una settimana stiamo avendo ottimi risultati sul fronte rifiuti. Nessuno dei gestori del centro è stato multato per l’errato conferimento dei rifiuti».
In attesa dei definiti risultati, suggeriamo alla Metellia Servizi S.r.l. di attuare il riposizionamento dei cassonetti (almeno nei punti strategici della città), ma questa volta di colori differenti, a seconda del tipo di rifiuto che dovranno contenere. Segnaliamo che a nessuno dei titolari di bar della movida cavese, ad oggi, è stata disposta la chiusura dell’esercizio per 10 giorni.
In attesa del cambio del regolamento, i gestori dei locali pubblici hanno manifestato la volontà di fare “movida sicura”, esponendo 5 tipi di locandine, con messaggi educativi rivolti alla clientela. È fuori dubbio che ogni forma di “pubblicità negativa” arreca grave danno all’economia cavese e nocumento alla città stessa, poiché chi legge (non solo cavese) apprende che Cava de’Tirreni è sudicia ed indisciplinata, molto di più di quanto non lo sia, rispetto al contesto campano!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
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