La balenottera sorrentina morta nei giorni scorsi al porto di Sorrento è la più grande mai registrata nel Mediterraneo. Lo annuncia il presidente del Parco Marino di Punta Campanella, nei cantieri Megaride di Napoli, dove oggi si stanno svolgendo le analisi necroscopiche che permetteranno di individuare i fattori che hanno portato il cetaceo al decesso.

La balenottera misura 19,70 metri ed era stata filmata da alcuni passanti mentre provava, inutilmente a raggiungere il mare aperto. L'animale era ferito e in pessime condizioni ed è stato ritrovato il giorno dopo a largo. Nella​ notte di ieri è arrivata presso il porto di Napoli, nei cantieri Megaride. Un'impresa titanica: il peso e le dimensioni dell'esemplare, infatti, hanno creato non pochi problemi logistici e organizzativi.

Il decesso potrebbe essere avvenuto per diversi motivi come malattie, perdita dell'orientamento, inquinamento o collisione con una nave. Per ora si può supporre che l'animale sia morto a causa di un virus dato che non sono presenti segni di collisione. In attesa della necroscopia, si pensa nel frattempo di conservare lo scheletro dell'animale a Sorrento presso un museo del Parco Marino di Punta Campanella ed esporlo per progetti di educazione e sensibilizzazione ambientale.