Un muro di contenimento ed un edificio diroccato in via Carmine D'Elia, a Sant'Arcangelo, scatenano le proteste dei residenti. Una petizione popolare è stata presentata dai cittadini della frazione metelliana per segnalare la grave ingiustizia che si sta consumando ai loro danni. Per la costruzione di alcuni box garage, i progettisti hanno innalzato un muro che va ad oscurare la veduta delle loro abitazioni. Ma oltre al danno, rappresentato dalla perdita di valore degli immobili, i residenti temono anche la beffa. Il muro potrebbe essere instabile, essendo la base di vecchia costruzione e la sua nuova parte terminale, su cui monta una cancellata, pericolosamente pesante. Il timore è che possa cedere ed invadere la strada comunale confinante. Anche perché nello spazio dove sorgeranno i box garage esisteva un lussureggiante giardino, utilizzato da tutta la comunità. Ad oggi, le proteste verbali sono state ignorate dalle istituzioni locali, per questo oggi sarà presentata una petizione-protesta. I residenti fanno notare, fra l'altro, che nella stessa via insiste un vecchio immobile privato, parzialmente diroccato, che è diventato ricettacolo di immondizia e topi, sede di equivoci incontri occasionali e di uso indisturbato di droghe. La petizione sarà presentata anche agli organi sanitari ed alle Forze dell'Ordine cittadine.