Tu sei qui: CronacaNapoli, arrestato Salvatore Mari: era nella lista dei latitanti di massima pericolosità
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 31 luglio 2024 10:28:23
Dal 19 luglio è stato inserito nella lista dei "latitanti pericolosi" del Ministero dell'Interno, si riteneva potesse nascondersi nel rione Monterosa - roccaforte del clan Abbinante - ma in realtà si spostava continuamente e ad arrestarlo sono stati i carabinieri del comando provinciale di Napoli. Parliamo del 47enne Salvatore Mari, detto "O' Tenente", ritenuto elemento di spicco del clan sopra citato.
Il 47enne, latitante dal novembre 2023 e resosi irreperibile dallo scorso 7 novembre, era sfuggito all'esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Napoli su richiesta della procura partenopea, direzione distrettuale antimafia. Quel giorno finirono in manette altre 36 persone ritenute contigue al clan Abbinante e indagati a vario titolo per associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata a commettere reati di tentata estorsione e traffico di stupefacenti nell'area nord di Napoli. La svolta questa notte quando i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale partenopeo, con il supporto dei carabinieri della compagnia Stella, hanno rintracciato il 47enne a Giugliano in Campania mentre percorreva via Ripuaria a bordo di un minicooper giallo con altre 2 persone incensurate. L'arresto non è stato semplice.
I carabinieri hanno bloccato l'auto con a bordo il 47enne non prima di aver fermato un'altra auto che fungeva da staffetta e nella quale c'erano atre 2 persone, anche loro incensurate. I militari dell'Arma - grazie ad una complessa attività di indagine di web patrolling, attività tecniche e tradizionali - una volta preso il latitante hanno individuato e raggiunto il covo dove il 47enne si nascondeva: una villetta a Castel Volturno in provincia di Caserta.
Lì i carabinieri hanno trovato altre 2 persone, incensurate, rinvenendo e sequestrando 500 grammi di marijuana, la somma contante di 9.920 euro, un lampeggiante, manette, finte palette delle forze dell'ordine e infine alcune parti di uniformi simili alle forze di polizia. L'arrestato è stato trasferito nel carcere di Secondigliano a disposizione dell'Autorità giudiziaria. I 6 uomini incensurati sono stati tutti denunciati per favoreggiamento.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10568100
Non sarà più possibile parcheggiare le auto lungo la banchina del porto di Cetara. Lo ha deciso la sezione salernitana del Tar, che ha annullato l'ordinanza emanata lo scorso giugno dal sindaco, con cui era stata autorizzata la sosta dei veicoli proprio a ridosso del mare. Al centro della vicenda ci...
È stato arrestato a Montecorvino Rovella Christian Persico, 36 anni, sospettato di aver assassinato la compagna o ex compagna, Assunta "Tina" Sgarbini, 47 anni, trovata morta nella sua abitazione. I carabinieri lo hanno rintracciato in zona San Pietro, grazie alla segnalazione di un passante e alle immagini...
Una tragedia sconvolge il territorio salernitano. Questa mattina, in località Votraci, a Montecorvino Rovella, è stata rinvenuta senza vita Assunta "Tina" Sgarbini, 47 anni, madre di tre figli. La donna è stata trovata riversa sul pavimento della propria abitazione: secondo una prima ricostruzione sarebbe...
Nel mattinata del 21 agosto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 40enne napoletano, con precedenti di polizia, per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Nello specifico, gli agenti del Commissariato Secondigliano, durante il servizio di controllo del territorio, a seguito di una nota pervenuta...