Si rifiutano di dargli 100 euro per l'acquisto della dose, allora lui colpisce il padre e la madre a pugni, procurando loro ferite al volto ed alle mani. Così finisce agli arresti, in flagranza di reato, il pregiudicato Nicola Baldi, 24enne di Cava, per tentata estorsione aggravata e lesioni personali nei confronti dei genitori. A fermarlo il maresciallo Manzo, coadiuvato dai Carabinieri della Stazione locale, diretti dal comandante Paolo Mannino.

Secondo la ricostruzione fornita dai militari, il ragazzo (noto tossicodipendente della zona) non avrebbe accettato il rifiuto del padre 63enne e della madre 53enne, che gli avevano negato i soldi per l'acquisto di droga. E così, colto da un raptus, ha incominciato a picchiarli, colpendoli con calci e pugni. Le urla dei due coniugi hanno attirato l'attenzione dei vicini di casa, che hanno chiamato i Carabinieri.

Una volta entrati nell'appartamento, i militari hanno fermato il giovane e soccorso i poveri genitori, che poi sono stati medicati al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". Per loro i medici hanno parlato di lesioni guaribili in 8 giorni. Il giovane arrestato, invece, è stato portato nella camera di sicurezza dei Carabinieri di Nocera Inferiore, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.