Era riuscito ad ottenere il riconoscimento della condizione di cieco assoluto nonché portatore di handicap, ma l'attività info-investigativa del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Piacenza in collaborazione con le fiamme gialle della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore l'ha smascherato. Le informazioni raccolte dai finanzieri hanno accertato, infatti, che l'uomo, un 49enne di Nocera Inferiore, aveva indotto in errore più medici conseguendo certificazioni non rispondenti al vero in ordine alle proprie capacità visive.

In questo modo il ‘finto cieco' ha intascato dall'INPS di Nocera circa 72mila euro tra un'indennità mensile (da aprile 2001 a febbraio 2012) ed un assegno di accompagnamento (da marzo 2012 ad oggi). Egli aveva frequentato, inoltre, un corso di formazione per centralinisti telefonici non vedenti e conseguito la relativa qualifica professionale, tanto da richiedere ed ottenere l'iscrizione all'Albo Professionale Nazionale dei Centralinisti Telefonici non vedenti. Quindi dall'agosto 2004 era stato assunto proprio in tale mansione presso un ufficio della Regione Emilia Romagna con sede a Piacenza, percependo stipendi per un importo complessivo di 23.563.000 euro. Le indagini effettuate sono state coordinate da Giuseppe Cacciapuoti, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore.

Nelle foto catturate dalla Guardia di Finanza lo si vede leggere giornali e gratta e vinci senza alcun problema