Nei giorni scorsi, ad Amalfi, una donna ha compiuto un passo tanto difficile quanto necessario: denunciare il marito per le violenze subite. Lo ha fatto accompagnata dai suoi due figli minori, che, secondo quanto riferito, avrebbero assistito a numerosi episodi di sopraffazione domestica.

Un momento delicatissimo, affrontato con la giusta sensibilità dai militari dell'Arma dei Carabinieri. Mentre la donna, residente in un paese della Costiera Amalfitana, raccontava con dolore e coraggio le condotte violente dell'uomo, i suoi bambini sono stati affidati alle cure di una militare che, con giochi e attenzioni, ha cercato di distrarli e sollevarli da un contesto emotivamente pesante.

Un gesto semplice, ma carico di significato, che dimostra come la tutela delle vittime di violenza - soprattutto se coinvolge minori - non sia solo questione di legge, ma anche di umanità.
«Fornire tutto il supporto necessario, per noi, significa anche questo», hanno dichiarato i Carabinieri.

L'episodio, condiviso anche sui canali ufficiali dell'Arma, rappresenta un esempio concreto di vicinanza alle persone in difficoltà e di attenzione alla dimensione umana di ogni intervento. Un'ulteriore conferma del ruolo fondamentale delle forze dell'ordine nel contrasto alla violenza domestica, anche nei territori della Costiera Amalfitana.

(Foto di copertina: Massimiliano D'Uva)