I Vigili Urbani metelliani avranno una nuova sede: si tratta dell'ex Circoscrizione di Passiano. Con la nuova sede per i "caschi bianchi" si avranno una serie di spostamenti tra le Forze dell'Ordine presenti sul territorio. Dal futuro trasferimento deriverà lo spostamento del Commissariato di Polizia nell'attuale quartier generale della Polizia Municipale. Uno spostamento a scacchiera che consentirà un miglior monitoraggio della città, dovuto soprattutto ad una migliore distribuzione delle forze sul territorio. Tra circa un anno e mezzo Cava avrà una nuova sede per la Polizia Municipale. Questi i tempi previsti dal dirigente del V Settore, ing. Luca Caselli, al momento della pubblicazione del bando al pubblico incanto per l'affidamento dei lavori di trasformazione e ristrutturazione dei locali di via Ido Longo. Ben 96 ditte partecipanti per altrettante offerte pervenute. Grande il lavoro della commissione giudicatrice, composta da tecnici comunali, che ha eliminato a priori 3 ditte per carenza di documentazione ed altre 20 per aver presentato ribassi troppo alti o minori. A contendersi la gara, alla fine, sono rimaste 63 ditte. Da una seconda selezione è risultata vincitrice l'impresa M. & A. Costruzioni di Sant'Antimo, che ha presentato un'offerta con un ribasso del 30%, aggiudicandosi la ristrutturazione per 388mila euro. A breve ci sarà la stipula del contratto, per poi arrivare alla consegna dei lavori di ristrutturazione del futuro Comando dei Vigili Urbani. L'impresa seguirà il progetto esecutivo redatto per l'Amministrazione comunale dall'ing. Salvatore Apicella, che svolgerà anche le mansioni di direttore dei lavori. Come da progetto e tenendo conto della nuova distribuzione interna dei locali dell'attuale Circoscrizione di Passiano, in attuazione del progetto "Vigile di quartiere" voluto dall'assessore alla Città Sicura, Alfonso Laudato, così sarà il nuovo Comando di Polizia Municipale. Il piano seminterrato sarà destinato al parcheggio dei veicoli ed alla collocazione delle celle di sicurezza per uomini e donne. Il piano terra sarà destinato, invece, alla sala operativa ed ai vari uffici, mentre l'ultimo dei tre a disposizione ospiterà la sezione direttiva del Corpo. Oltre ad interventi sulle parti murarie, l'elaborato progettuale esecutivo si occuperà di realizzare ex novo gli impianti di sicurezza, antifumo ed antifurto, elettrici, idrici e di riscaldamento. Solo per la realizzazione degli impianti ci vorranno 300 milioni delle vecchie lire. Previsti, infine, il rifacimento delle parti esterne e l'installazione di infissi e porte idonee alle norme di sicurezza. Il nuovo Comando si configura, dunque, come una struttura efficiente e funzionale. Intanto, è in via di completamento il trasloco dell'Ufficio Tecnico comunale nella nuova sede di via C. Schreiber.