Diabetici e pazienti affetti da problemi renali: si allargano anche al di fuori delle mura ospedaliere le possibilità di sottoporsi a visite, esami e controlli specialisti. Si chiamano "ambulatori dedicati" e saranno unificati ai reparti ospedalieri grazie ai collegamenti in rete ed all'utilizzo di Protocolli unitari. È questa l'ultima novità che potrebbe riservare il trasferimento del Poliambulatorio di via Guerritore nella futura struttura di via Filangieri, per la quale è in fase di avvio la realizzazione di un edificio in prefabbricato pesante, soluzione tampone in vista della costruzione della Cittadella della Sanità. La data del trasferimento è prevista all'incirca fra tre mesi. Nel frattempo, il direttore sanitario del Distretto, Pasquale Palumbo, coadiuvato dal suo staff dirigenziale, sta mettendo a punto una serie di provvedimenti che riguardano la nuova organizzazione dell'attività ambulatoriale e, più in generale, i diversi servizi offerti sul territorio, per cercare di inglobarli in un'unica struttura. Tra le novità dell'ultima ora, ci sarebbe l'attivazione di due nuovi ambulatori specialistici: diabetologia e nefrologia. Saranno attivati insieme agli ambulatori già funzionanti - dermatologia, cardiologia, odontoiatria, otorino - e potrebbero fornire, dietro semplice prescrizione medica e prenotazione, una serie di servizi a coloro che, come i pazienti diabetici e quelli in dialisi, appartengono alla categoria cosiddetta di malati cronici. L'attività sarebbe collegata a quella ospedaliera, che, nel caso delle malattie del metabolismo, è già forte dell'esistenza di un Centro diabetologico, diretto da Mariano Agrusta e nato proprio sotto la direzione targata Vincenzo De Paola. In una prima fase, la dirigenza potrebbe contare sull'impiego di medici dipendenti già dell'Asl e poi avvalersi di un sistema di convenzioni con specialisti.